Da San Rufo a Bellosguardo, viaggio tra segnali di pericolo e discariche sospette
Bellosguardo è un paesino del Vallo di Diano, che vanta tra i suoi abitanti anche Papa Clemente XIV.
Raggiungere il paese, però, non è cosa facile.
Le difficoltà principali si incontrano proprio nelle indicazioni stradali, assenti per la maggior parte del percorso, fatta eccezione per due cartelli segnaletici, uno posto 19 chilometri prima del paese ed il secondo 12 chilometri dopo. Chi viaggia su questa strada è costretto a superare: animali vaganti, cani abbandonati, caduta massi, restringimenti di carreggiate, alcune con senso unico di circolazione e come se non bastasse osservando il bel paesaggio si scorge con rammarico e sconcerto una discarica nella quale, forse, come si evince dalle immagini, c’è eternit . Un vero e proprio percorso ad ostacoli, come indicano i segnali di pericolo, che costituisce un disagio per chi quotidianamente usa queste strade ed un rischio per quelli che a causa di un’emergenza devono raggiungere l’ospedale.
Marianna Falese
© Riproduzione riservata