Incidente di caccia a Morigerati: il 12enne resta grave, ma stazionario
Le condizioni del 12enne di Morigerati, P. B., ferito ieri in pomeriggio durante una battuta di caccia al cinghiale, restano gravi, ma stazionarie e, al momento, sembra non esserci necessità di un intervento chirurgico.
La dinamica dell’incidente, accertata dai Carabinieri della Compagnia di Sapri, guidati dal tenente Michele Zitiello, è stata chiarita immediatamente: il ragazzino stava partecipando, ad una battuta di caccia al cinghiale, insieme con il padre e lo zio. Senza avvertire, ha cambiato la sua postazione, proprio nel momento in cui lo zio stava sparando ad un cinghiale e nella rosata, purtroppo, un pallettone, di rimbalzo, lo ha colpito al petto, provocandogli un grave shock toracico.
Dopo essere stato stabilizzato all’Ospedale dell’Immacolata di Sapri, viste le gravissime condizioni in cui versava, è stato trasportato d’urgenza al Ruggi di Salerno e più tardi, intorno alle 21,00 al Santo Bono di Napoli, in cui è tuttora ricoverato, in prognosi riservata.
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