Polla: salvato, ancora una volta, l’ufficio del Giudice di Pace
Con una delibera di Giunta, l’amministrazione Giuliano, si farà carico delle spese relative al mantenimento dell’ufficio di Via Madonna di Loreto.
L’amministrazione comunale pollese sta davvero facendo i salti mortali per mantenere in vita l’ufficio del Giudice di Pace di Polla, su cui, da troppo tempo, pende la spada di Damocle della soppressione.
Il Comune, con una delibera di Giunta, ha, per ora, scongiurato la sciagurata ipotesi che il territorio dianese perda un ulteriore presidio di giustizia, dopo il Tribunale ed il carcere di Sala Consilina, attingendo al Fondo di Riserva del 2015, per coprire le spese di gesione relative al mantenimento dell’ufficio di via Madonna di Loreto.
Stando alla delibera, l’ufficio del Giudice di Pace sarà inserito nell’ambito del settore amministrativo, di cui sarà responsabile il Segretario Comunale Benedetto di Ronza, sì da scongiurarne, almeno per il momento, la chiusura, in attesa che il progetto del sindaco Rocco Giuliano vada in porto.
Da tempo, infatti, Giuliano auspica la creazione di un Consorzio tra i 9 comuni che ricadono nella competenza territoriale del Giuduce di Pace pollese, affinchè tutti si facciano carico, in proporzione al numero dei loro abitanti, dei circa 25 mila euro annui, necessari per pagare gli stipendi dei dipendenti e le spese per la gestione della struttura.
Ancora troppe le reticenze!
Soltanto quattro comuni, al momento, hanno accolto positivamente la proposta di Giuliano: Salvitelle, Pertosa, Auletta e San Pietro al Tanagro, che, puroppo, sono ancora pochi per evitare che il territorio venga depauperato di un altro importante presidio di legalità, così com’è accaduto a Sapri.
Genny Gerbase
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