Vibonati: opera di metanizzazione, stop al lavoro dei volontari
Come da precedente appello, ieri mattina alcuni cittadini, nelle vesti di volontari, indossati guanti e scarponi, si sono recati presso il sito di deposito temporaneo (in località “Cicogna”)per dare inizio all’operazione di scarto del resto del materiale di risulta dalle pietre dell’antico selciato.
Nel pomeriggio un incontro con il sindaco, durante il quale, il primo cittadino ha interpellato il R.U.P che darà ordine all’impresa esecutrice dei lavori di portare a termine l’attività iniziata dal gruppo di volontari.
Le pietre, una volta distinte, saranno stoccate, insieme a quelle che verranno fuori dagli scavi successivi, presso un sito individuato dall’amministrazione Marcheggiani e salvaguardate per un eventuale futuro riutilizzo. In ogni modo, abbiamo ottenuto ciò che chiedevamo: LE PIETRE SONO SALVE, non saranno più destinate a rifiuto! Non abbasseremo, comunque, la guardia; terremo gli occhi aperti affinché tutto avvenga secondo quanto promesso.
L’identità di un popolo è costruita sulla sua storia; noi ci siamo battuti per tutelare la NOSTRA!
Quelle pietre, simili a tante altre, non sono “solo quattro sassi”, come in tanti hanno commentato;
quelle pietre trasudano il nostro passato;
quelle pietre le hanno calpestate i nostri avi imprimendo, inevitabilmente, un’impronta, un ricordo.
A noi, nuove generazioni, il compito di custodire e tramandare la nostra memoria.
In ultimo, un doveroso ringraziamento a tutti coloro che ci hanno sostenuto ed aiutato.
Comunicato Stampa
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