Procuratore Russo su Operazione Pixus: “Droga destinata a minorenni”
Operazione Pixus nel Golfo: 8 ordinanze di misura cautelare per 8 giovani di Napoli, Policastro e Sicilì, emesse dal tribunale di Lagonegro, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e due di loro accusati anche del reato di rapina. Attualmente 4 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, 4 sono stati sottoposti al divieto di allontanamento e di presentazione alla P.G. Le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia CC di Sapri si sono protratte da febbraio a maggio 2015, e, grazie allo sviluppo di attività di tipo tecnico, coordinate dal Sostituto Procuratore Dott. Greco, hanno consentito di tracciare dettagliatamente i movimenti di tutti gli indagati, risultati pienamente coinvolti nell’illecita attività di spaccio. La droga di vario genere, sia del tipo eroina, ma anche cocaina ed hashish, veniva acquistata in provincia di Napoli e distribuita ai vari assuntori tra Sapri, Policastro Bussentino, Santa Marina e Vibonati. Nel corso dell’attività investigativa i Carabinieri hanno eseguito 4 arresti in flagranza di reato, procedendo al sequestro complessivo di circa 300 grammi di hashish e 100 grammi tra cocaina ed eroina, mentre sono stati segnalati 30 assuntori, di età compresa fra i 15 ed i 25 anni. Quest’ultimo dato secondo il Procuratore Vittorio Russo di Lagonegro fa riflettere ed impone un’attività di controllo alta e significativa.
Intervista di Vincenzo Rubano al procuratore Vittorio Russo.
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