Vallo della Lucania: Ergastolo per Pasquale Cammarosano colpevole di omicidio
Nel pomeriggio di oggi, militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Vallo della Lucania, congiuntamente al Reparto Operativo- Nucleo Investigativo – del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, hanno tratto in arresto CAMMAROSANO Pasquale nato ad Orria (SA) del 1960, residente in Vallo della Lucania.
La Corte di Assise di Salerno, riunita in camera di Consiglio, presieduta dalla Dott.ssa Giancarla D’AVINO, all’esito del processo per l’omicidio di Carmine NOVELLI, ha condannato all’ergastolo CAMMAROSANO Pasquale, decidendo sulla richiesta avanzata dal P.M. d’udienza Dott.ssa Katia CARDILLO, il ripristino della misura della custodia cautelare in carcere, per il reato di omicidio volontario aggravato ed occultamento di cadavere .
Il predetto è stato ritenuto colpevole di aver commesso l’omicidio all’esito di articolate indagini condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Vallo della Lucania, suffragate dalla corrispondenza, accertata dal RACIS di Roma, delle sue impronte digitali con quelle rilevate sui sacchi di plastica che contenevano il cadavere di NOVELLI Carmine, ritrovato incaprettato ed occultato in due sacchi di plastica, la mattina del 07 marzo 2001 sul ciglio di una strada di Moio della Civitella (SA). L’intuizione investigativa è sorta per l’aver messo in relazione il comportamento tenuto dal CAMMAROSANO nel 2009, quando fu tratto in arresto perché, agevolato dall’essere direttore dell’ufficio postale, aveva sottratto un ingente somma dai conti correnti di ignari cittadini e l’ammanco, dai conti postali del NOVELLI, di circa 142.000.000 (centoquarantaduemilioni) di lire, constatato nel corso delle ultime indagini, mai rinvenuti. L’arrestato, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania, come disposto dall’A.G. mandante.
Comunicato stampa