Polizia Provinciale: In Regione Campania una sola Provincia ne garantirà i servizi
La Cisl Fp Salerno segnala le criticità legate all’espletamento delle attività ordinarie della Polizia Provinciale e richiede l’attivazione di procedure partecipative e trasparente per comandi, distacchi, assegnazioni presso altri Enti.
Avremmo voluto iniziare dichiarando la nostra soddisfazione per il coronamento di un agognato traguardo di mantenimento dei servizi alla collettività di vigilanza e contrasto dei reati Ambientali, di protezione della fauna selvatica omeoterma e ittico venatorio espletati sui tanti parchi, assicurato fino ad ieri dal Corpo della Polizia Provinciale di Salerno.
Tutto questo però rimane solo una chimera, sebbene questa Organizzazione da sempre era convinta, e rimane a tutt’oggi convinta, che le sorti sono state esclusivamente tracciate da una scellerata scelta politica, atteso che non si è
voluto intervenire concretamente per il mantenimento, nonché successivamente intervenire per rinvestire il cospicuo risparmio sul costo iniziale previsto per il personale appartenente alle funzioni fondamentali della Regione, generato con
il riassetto operato dalla Legge Regionale n.14/2015. Altre Province di altre Regioni più lungimiranti e razionali, hanno assicurato il totale mantenimento dei servizi
della Polizia Provinciale, onore e merito invece dobbiamo conferirlo in Regione Campania al Presidente della Provincia di Avellino, che con proprio provvedimento n.38 del 18.05.2016, ha previsto, a differenza del suo omologo di Salerno, il
totale riassorbimento nei ruoli organici di tutto il personale delle Polizia Provinciale.
Detto ciò, non possiamo sottrarci dal ribadire quanto già fortemente denunciato nell’ultimo incontro avvenuto in Prefettura di Salerno, per evitare i medesimi danni del passato, al fine di garantire prioritariamente la scelta del personale presente sul portale della mobilità, che ogni richiesta di “Comando, Assegnazione Temporanea, Distacco” o altre forme di cessioni di personale dipendente della provincia, dovrà seguire un percorso trasparente e partecipativo, per assicurare la stabilizzazione del personale presente sul portale appartenente alla Polizia Provinciale. Non possiamo esimerci dall’evidenziare che l’attuale composizione organica del “Corpo di Polizia Provinciale”, composta da n.14 unità di cui n.1 Ufficiale di Polizia Giudiziaria e le già precarie forniture di beni strumentali idonei a svolgere le attività, come “Divise – Automezzi – ecc.” su di un territorio più vasto d’Italia, rimane oltremodo paradossale stante l’attuale consistenza della dotazione organica che risulterebbe appropriata proporla ad Enti di piccole dimensioni.
Ribadiamo che si fatta organizzazione se mantenuta nel futuro rimarrà inefficace per il territorio, almeno che alla stregua delle altre provincie, la politica non prenda coscienza ed intraprenda un percorso virtuoso per il mantenimento di crescita delle professionalità del corpo della Polizia Provinciale, in mancanza rimaniamo dell’avviso che sarebbe meglio pensare ad una diversa ricollocazione delle competenze.
Comunicato Stampa
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma,
viene sottoscritto come appresso:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Domenico Gambacorta Dott. Andrea CICCONE
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Si dichiara che il presente provvedimento , è immediatamente eseguibile ai
sensi dell’art.134, comma 4, Tuel/ d.lgs. N. 267/2000.
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Andrea CICCONE
Avellino, lì ___________
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Si dichiara che il presente provvedimento è divenuto esecutivo ai sensi
dell’art.134, comma 3, Tuel/ d.lgs. N. 267/2000
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Andrea CICCONE
Avellino, lì ___________
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Il presente provvedimento è stato pubblicato all’Albo Pretorio on line della
Provincia ai sensi dell’art. 32, della L.69 del 18.06.2009, giusta attestazione
del Responsabile
dal _____________ al ________________
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Andrea CICCONE
Avellino, lì ____________
ORIGINALE
Amministrazione Provinciale di Avellino
Provvedimenti Presidenziali
- 38 del 18.05.2016
OGGETTO: ART.1, COMMA 421, LEGGE 23 DICEMBRE 2014, N.190 (LEGGE DI
STABILITÀ 2015) – ART. 5, COMMA 2 DECRETO-LEGGE 19 GIUGNO 2015
- 78 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 6 AGOSTO
2015, n. 125 – RIASSORBIMENTO NEI RUOLI ORGANICI DEL PERSONALE
DELLA POLIZIA PROVINCIALE. APPLICAZIONE DEFINITIVA
L’anno Duemilasedici il giorno DICIOTTO del mese di MAGGIO alle ore
13,40 nel Palazzo della Provincia, nell’apposita Sala delle adunanze il dott.
Domenico GAMBACORTA, nominato Presidente della Provincia di Avellino a
seguito dell’insediamento avvenuto in data 20 ottobre 2014, assistito dal
Segretario Generale dott. Andrea CICCONE ha adottato il seguente Provvedimento Presidenziale.
IL DIRIGENTE DELL’ AREA AMMINISTRATIVA relaziona quanto segue:
PREMESSO che, con Provvedimento Presidenziale n. 27 del 25.3.2015, si è, tra l’altro, stabilito:
- di dichiarare, sulla scorta dell’apposita ricognizione condotta dal servizio addetto alla gestione delle
risorse umane secondo quanto indicato nella Circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica
amministrazione e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie n. 1/2015, che la spesa annua per il
personale di ruolo della Provincia di Avellino, alla data dell’8 aprile 2014, è pari a complessivi euro
12.228.625,51, dando atto che tale somma, ridotta del 50%, (pari ad euro 6.114.312,76 ) costituisce il
limite massimo della consistenza finanziaria della dotazione organica dell’Ente a decorrere dal 1° gennaio
2015, come previsto dall’art. 1, comma 421, della legge 23 dicembre 2014 n. 190;
- di dichiarare in soprannumero, tra gli altri, per effetto dell’art 1, comma 421, della legge 23 dicembre
2014 n. 190, fatta salva l’approvazione del disegno di legge recante “Riorganizzazione della Pubblica
Amministrazione” richiamato nell’Accordo tra Stato e Regioni nella Conferenza unificata dell’11 settembre
2014 e l’attuazione della delega ivi prevista in tema di riforma delle forze di polizia, il personale con
qualifiche di Polizia provinciale, determinandone il relativo valore finanziario con riduzione della spesa;
- di prendere atto che, a seguito delle cessazioni e della dichiarazione di soprannumero del personale, la
consistenza finanziaria annua della dotazione organica della Provincia alla data dell’8 aprile 2014 viene
ridotta del 50% (euro 6.106.374,80) con conseguente rideterminazione rispetto a quella da ultimo
approvata con deliberazione della Giunta Provinciale n. 119 del 31.5.2013;
- il presente provvedimento resta condizionato all’acquisizione della certificazione da parte
dell’INPS/INPDAP dei requisiti utili per l’attuazione del prepensionamento (art.2, comma 3, D.L. 101/2013,
convertito con legge 125/2013);
DATO ATTO CHE:
– con il decreto 15 settembre 2015 (GU Serie Generale n.227 del 30-9-2015) venivano stabiliti i criteri per
l’attuazione delle procedure di mobilità, ai sensi dell’articolo 1, commi 423, 424 e 425, della legge 23
dicembre 2014, n. 190, riservate ai dipendenti in soprannumero degli enti di area vasta ai sensi dei commi
421 e 422 del medesimo articolo.
– ai sensi dell’articolo 5 del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, il decreto fissa, inoltre, le modalità e le
procedure per il transito del personale appartenente ai corpi e servizi di polizia provinciale dichiarato
soprannumerario nei ruoli degli enti locali per lo svolgimento delle funzioni di polizia municipale;
– al personale di polizia provinciale che non è ricollocato si applicano le procedure ed i criteri di mobilità
previsti dal decreto per il restante personale;
ATTESO che con successivo decreto presidenziale n. 98 del 13/11/2015, in ossequio alla predetta normativa
si è reso necessario procedere:
- all’inserimento delle categorie di personale in soprannumero nel Portale per la ricollocazione del
personale mediante processi di mobilità (D.M. 14 settembre 2015 – art.1, comma 424 e 425, della
legge n.190/2014 e art 7 comma 2 bis, del D.L. 192/2014), dichiarando le posizioni soprannumerarie
del personale, tra cui il personale della Polizia Provinciale, così come specificato nella seguente tabella:
- matricola categoria profilo
1 21500 D1/5 Istruttore Direttivo di Vigilanza
2 2350 C5 Agente Polizia Locale
3 21625 C5 Agente Polizia Locale
4 23426 C5 Agente Polizia Locale
5 23500 C5 Agente Polizia Locale
6 26180 C5 Agente Polizia Locale
7 25300 C5 Agente Polizia Locale
8 32500 C5 Agente Polizia Locale
9 32600 C5 Agente Polizia Locale
10 35590 C5 Agente Polizia Locale
- di disporre l’inserimento nel Portale Mobilità DFP dei dipendenti così come elencati nella precedente
tabella;
Sulla presente proposta di deliberazione si
esprime, ai sensi degli artt.49, co.1 e n. 147
bis, co. 1, D.L.gs 267/2000 parere di
regolarità contabile
FAVOREVOLE
Lì ____________________
IL DIRIGENTE
Avv. Filomena Bilancio
Sulla presente proposta di deliberazione si
esprime, ai sensi degli artt.49, co.1 e n. 147
bis, co. 1, D.L.gs 267/2000 parere di
regolarità tecnica, attestante la regolarità e la
correttezza dell’azione amministrativa
FAVOREVOLE________________________
Lì
IL DIRIGENTE
Avv. Filomena
PRESO ATTO che nel frattempo n. 04 dipendenti, già collocati sulle funzioni fondamentali della Provincia
sono transitati per mobilità volontaria in altre Pubbliche Amministrazione, e che il salario accessorio si è
ulteriormente ridotto;
DATO ATTO che, a tutt’oggi, né la Regione Campania ha ottemperato a quanto disposto, in favore della
polizia provinciale, con l’art. 1, comma 770 della legge 28.12.2015 n. 208 (legge di stabilità 2016) né si sono
avuti sviluppi sulla riallocazione del predetto personale presso altri corpi di polizia;
DATO ATTO altresì, l’INPS ha regolarmente certificato la sussistenza dei requisiti per la risoluzione
unilaterale del rapporto di lavoro con i dipendenti che, alla data di che trattasi, avevano raggiunto i requisiti
anagrafici e contributivi che avrebbero comportato la decorrenza del trattamento pensionistico in base alla
disciplina vigente prima dell’entrata in vigore dell’articolo 24 del decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, secondo la procedura di cui all’art. 33,
del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 per la dichiarazione di esubero finalizzata al prepensionamento per motivi
funzionali e finanziari di cui all’art. 2, comma 14, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95;
ACCERTATO che la nuova consistenza finanziaria annua della dotazione organica, rideterminata in virtù
delle mobilità volontarie di cui sopra, rispetto al limite massimo previsto dall’art. 1, comma 421, della legge
23 dicembre 2014 n. 190, che al 1° Gennaio 2015 è stabilito in euro 6.114.312,44, presenta un saldo
positivo che consente la riallocazione del personale di Polizia Provinciale senza superare il limite di spesa
fissato con il Provvedimento Presidenziale n. 27/2015;
VISTO il decreto-Legge 19 giugno 2015 n. 78 convertito con modificazioni dalla Legge 06 Agosto 2015
n.125, che all’art. 5 comma 2 prevede: “Gli enti di area vasta e le città metropolitane individuano il
personale di polizia provinciale necessario per l’esercizio delle loro funzioni fondamentali, fermo restando
quanto previsto dall’articolo 1, comma 421, della legge 23 dicembre 2014, n. 190”.
CONSIDERATO:
– che, tra le funzioni fondamenti assegnate dalla Legge 56/2014 all’Ente di Area Vasta, sono ricomprese
quelle della Tutela Ambientale e sicurezza stradale che per le loro intrinseche problematiche storiche,
territoriali, attuali ed emergenti, necessitano dell’imprescindibile supporto dell’attività di vigilanza e
controllo, che può essere assicurata, per le competenze possedute, dal personale della Polizia Provinciale ,
oggi collocato in sopranumero nel portale della Mobilità del Dipartimento della Funzione Pubblica;
– che la nuova consistenza finanziaria della dotazione organica rideterminata in riduzione, per le
motivazioni innanzi espresse, consente di riassorbire nei ruoli organici della Provincia l’attuale personale
della Polizia Provinciale la cui spesa complessiva annua è pari ad € 357.086,67;
– che pertanto, la spesa complessiva pari ad euro 6.108.169,16, rientra nel limite massimo di spesa di
personale (stabilito con il già citato Provvedimento Presidenziale n.27/2015) pari ad euro 6.114.312,76,
come previsto dall’art. 1, comma 421, della legge 23 dicembre 2014 n. 190;
LETTO il verbale della riunione sindacale tenutasi il giorno 20.5.2016 nel quale le OO. SS. territoriali e la
RSU, informate circa l’adozione del presente provvedimento, esprimevano parere favorevole;
PROPONE
- Di dichiarare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nonché
motivazione di esso;
- Di prendere atto che la nuova consistenza finanziaria della dotazione organica, per effetto delle
mobilità volontarie avvenute ad oggi e della ulteriore riduzione del salario accessorio rientra nel limite
massimo della consistenza finanziaria della dotazione organica dell’Ente prevista dall’art. 1, comma
421, della legge 23 dicembre 2014 n. 190 (euro 6.114.312,76), si è determinato un saldo positivo che
consente di finanziare la spesa di euro 357.086,67 pari a quella prevista per il riallocando personale
della Polizia Provinciale in numero 9 + 1 unità;
- Di attuare quanto previsto dall’art. 5, comma 2 decreto-Legge 19 giugno 2015 n. 78 convertito con
modificazioni dalla Legge 06 agosto 2015, n.125;
- Di riassorbire pertanto, nei ruoli organici della Provincia, per adibirlo ai compiti relativi a funzioni
fondamentali e in ragione della disponibilità finanziaria di cui innanzi, il seguente personale
appartenente alla Polizia Provinciale, come da corrispondente lista nominativa attualmente inserita sul
portale mobilità, ai sensi dell’art. 1 commi 424 e 425 della Legge 190/2014 e art. 7, comma 2-bis del
decreto – legge 192/2014, stante rispettato il limite massimo di spesa del personale pari ad euro
6.114.312,76, come previsto dall’art. 1, comma 421, della legge 23 dicembre 2014 n. 190:
- Di dare atto che la iniziale consistenza della dotazione organica delle funzioni fondamentali è fissata in
- 158 unità;
- Di trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento della Funzione Pubblica per quanto di
competenza, procedendo nel contempo, alla rimozione dei nominativi di detto personale dal portale
mobilità;
- Di trasmette copia del presente Provvedimento all’Unione delle Provincie d’Italia al fine di consentire il
monitoraggio del processo di attuazione della Legge 56/14 e della legge 190/14;
- Trasmettere infine il presente decreto al Collegio dei Revisori dei Conti per il controllo finalizzato alla
verifica del raggiungimento dell’obiettivo strutturale della spesa del personale.
Firmato sulla proposta
Il Dirigente
Avv. Filomena Bilancio
IL PRESIDENTE
Vista la proposta di cui sopra;
Vista l’attestazione rilasciata dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi e per gli effetti dell’art.151, 4°
comma del Tuel/d.lgs 267/2000, sopra riportata a margine della proposta;
VISTI i pareri espressi sulla proposta del Responsabile del Servizio interessato e dal Responsabile della
Ragioneria ai sensi e per gli effetti degli artt.49, co.1 e 147 bis, co.1, D.Lgs 267/2000 anch’essi riportati a
margine della proposta stessa;
Visto il Testo Unico Enti Locali/d.lgs 267/2000;
Visto lo Statuto dell’Ente
DELIBERA
la proposta di cui all’oggetto, come sopra riportata, dando atto che le premesse, le attestazioni,
pareri acquisiti fanno parte integrante e sostanziale del provvedimento stesso;
di dichiarare, il presente provvedimento presidenziale immediatamente eseguibile (d.lgs.267/2000,
art.134, comma 4).