Minori: Convegno-dibattito “Il Turismo delle Emozioni”
Tu chiamale se vuoi … EMOZIONI
Emozioni. Questa la ricchezza della nostra Provincia, che può vantare dei tesori inestimabili per il patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, archeologico, enogastronomico, turistico. Una varietà di offerte per un turismo sostenibile di qualità che tiene conto delle esigenze di un turista attento alle ‘emozioni’, immense ed intense, che luoghi così ‘unici’ evocano.
Di ‘emozioni’ che toccano tutta la provincia di Salerno si parlerà nel Service Convegno-Dibattito “Il Turismo delle Emozioni – la Provincia che cambia: riflessioni e proposte”, che si terrà nell’Aula Consiliare del Comune di Minori, giovedì 21 luglio 2016.
L’evento, organizzato nell’ambito della 10a edizione della manifestazione “..incostieraamalfitana.it” si pone l’obiettivo di esplicitare quanto sia importante la concretizzazione di una strategia regionale per la valorizzazione del turismo in provincia di Salerno. Perché tutti i relatori, coordinati da Alfonso Bottone, concordano su un dato: “il turismo deve essere inteso come offerta territoriale integrata che include servizi e prodotti locali”. E su questo specifico argomento verterà l’intervento di Gianfranco Manetti, responsabile Direzione Commerciale e Iniziative Speciali Touring Editore, che partendo dalla realizzazione della “Guida Verde della Provincia di Salerno” del Touring, illustrerà le basi del piano di marketing territoriale sviluppato insieme a Bruno Infante presidente dell’Associazione UniverCity e Team Manager di IperNetwork.net e IperVacanze.it. A questo si collega l’intervento di Giampiero Zito, Ceo di Mediterraneo Lab, promotore di H.I.T.S. – Hub di Innovazione per un Turismo Sostenibile.
Offrire emozioni. Questo il leitmotiv ricorrente, perché su questo territorio è presente davvero uno scrigno di grandi tesori. Tesori che vanno tutelati e salvaguardati, riuscendo a coniugarli alle nuove tecnologie, a nuovi canali di promozione, a nuove proposte capaci di curare il corpo e la mente. Emozione è saper apprezzare i sapori e i saperi di una cucina che coniuga tutti e cinque i sensi. Non a caso Alberto Capasso, vicepresidente di Slow Food Campania, guiderà i presenti alla scoperta di quei prodotti ‘di nicchia’, oggi riscoperti e proposti al’interno di un percorso enogastronomico di qualità, secondo quanto dice la legislazione alimentare e turistica, con l’avv. Francesco Aversano, ricercatore presso varie università. Importante è il ruolo svolto dalle Pro Loco territoriali, qui rappresentate dal presidente provinciale Mario De Iuliis sempre molto attento e presente a promuovere il suo territorio.
Mare e montagna. Binomio indissolubile, così sensibile a un uso poco ‘civile’. Nella nostra provincia, quest’anno sono presenti ben 12 Bandiere Blu e di queste, ben 11 sono nel Cilento. Questo significa che le amministrazioni sono sensibili alla gestione del territorio e all’educazione ambientale messe in atto per preservare l’ambiente e promuovere un turismo sostenibile. Eppure c’è ancora tanto da fare, educare e crescere, come illustrerà Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, promotore di tante iniziative su tutto il territorio regionale. Anche il Club Alpino Italiano presente con Vito Abate, suo referente regionale, svolge un importante ruolo nella tutela e salvaguardia di quei percorsi e sentieri di montagna, non a caso il ‘Sentiero degli dei’ unica via di collegamento tra le 2 Divine Costiere, attraverso i Monti Lattari, prima della realizzazione della strada costiera, riscoperto di recente, è uno dei punti di forza dell’escursionismo salernitano e non solo.
Confronto esperienziale di turismo delle emozioni. Il Service, che rientra nel tema di studio del Distretto 108YA del Lions Club International, dal titolo “I fattori dello sviluppo civico del Sud: il turismo tra beni ambientali e culturali”, sarà illustrato da Cosimo Chechile, responsabile della IV e V Circoscrizione L.C. Distretto 108YA, past presidente del L.C. Salerno Hippocratica Civitas (tra i promotori dell’evento) e il neo-eletto Governatore Renato Rivieccio, cui spetteranno le conclusioni. Il Service Convegno-Dibattito vedrà il confronto tra la realtà di Cetara, il caratteristico borgo marinaro per anni sopraffatto da località più blasonate e la realtà di Morigerati, piccolo borgo arroccato fra i monti del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ‘bandiera arancione del TCI’, marchio di qualità turistico-ambientale conferito ai piccoli comuni dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità. Gli interlocutori, l’ass. al turismo di Cetara Angela Speranza e il sindaco di Morigerati Cono D’Elia, illustreranno le caratteristiche che hanno contribuito a migliorare la vita e il buonumore dei cittadini che amministrano.
I saluti di rito sono del sindaco di Minori Andrea Reale, in qualità di padrone di casa, del commissario A.A.S.T. Amalfi, Maiori, Positano, Ravello Elisabetta Romano e del Presidente Associazione Distretto Turistico Costa d’Amalfi Andrea Ferraioli.
Comunicato Stampa