Dieta Mediterranea, i ristoratori del Cilento Ambasciatori di Qualità
“I ristoratori del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dovranno essere i primi Ambasciatori di Qualità della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO”. Questo è il messaggio che verrà lanciato martedì 26 luglio alle 17.30 presso il ristorante Paisà, ad Agnone Cilento, nel comune di Montecorice, nell’ambito della presentazione del libro “La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita” scritto da Elisabetta Moro. La storia di una cultura alimentare, che è soprattutto uno stile di vita, diventa così importante tema di dibattito proprio nel luogo in cui è nata, nel Cilento, e dove più di ogni altro posto si possono cogliere le sue più molteplici sfaccettature. Dopo i saluti iniziali del sindaco di Montecorice, Pierpaolo Piccirilli, interverrà la stessa autrice per illustrare la sua opera. A seguire, prenderanno parte al dibattito, moderato dal Direttore editoriale agenzia “Passepartout” Marcello Curzio, i seguenti relatori: Tommaso Pellegrino, presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Marino Niola, professore di Antropologia dei Simboli e direttore del MedEatResearch-Unisob; Elisabetta Moro, autrice del libro “La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita” e professoressa di Antropologia Culturale e Tradizioni Alimentari del Mediterraneo all’Unisob; Daniela Cennamo, fiduciaria condotta Slow-Food Cilento; Claudio D’Ambrosio, fiduciario condotta Slow-Food Gelbison; Giuseppe Rivello, fiduciario condotta Slow-Food Camerota e Golfo di Policastro; Marco Contursi, fiduciario condotta Slo-Food Agronocerino; Manuela Di Luccio, blogger/autrice; Giuseppe Tarallo, ex presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. “Dobbiamo comunicare il territorio attraverso la cucina. Come? – spiega Pasquale Tarallo, proprietario del Paisà e promotore dell’iniziativa – I ristoratori hanno questo compito importante quanto delicato di portare innanzitutto in tavola piatti genuini, alcuni dei quali affondano le proprie origini nella notte dei tempi, e di far riscoprire quel senso della convivialità, dello stare bene, che oggigiorno è cancellato dai ritmi frenetici delle città. Chi viene nel Cilento- continua – deve sapersi fermare ed apprezzare quello che è uno stile di vita unico, perché la Dieta Mediterranea non è legata elusivamente al cibo. Perché i ristoratori? Perché rappresentano il primo luogo dove il turista, quando giunge in posto nuovo, si reca per assaporare e conoscere le tradizioni culinarie di un luogo ed i suoi prodotti. Per tale ragione, proprio in questo frangente dobbiamo essere dei bravi e sinceri Ambasciatori della Nostra Terra, delle nostre tradizioni, dei nostri saperi, e di chi oggi con amore ed entusiasmo se ne prende cura”. Al termine del dibattito seguirà una degustazione.
Per info e prenotazione, contattare il Paisà al 3299121204
Comunicato Stampa