Intervento dell’Ambasciatore Phillips alla proiezione del film “Il Sindaco Pescatore”
Roma, Villa Taverna, l’intervento dell’Ambasciatore Phillips alla proiezione del film “Il Sindaco Pescatore”
Grazie a tutti per essere qui stasera.
Sono onorato di ospitare oggi a Villa Taverna la proiezione del film “Il Sindaco Pescatore“, la storia di Angelo Vassallo, un pescatore insoddisfatto di come veniva amministrata la sua cittadina in Campania, e che decise di fare qualcosa al riguardo.
Durante i suoi tre mandati come sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, realizzò cambiamenti di enorme portata e lo fece sfruttando la sua esperienza di pescatore e traendo dal suo amore per il mare l’ispirazione per una campagna contro l’inquinamento marino, sviluppando progetti innovativi di pulizia dei fondali e per il trattamento delle acque reflue. I suoi sforzi, per la loro portata storica, ambientale ed economica, hanno fatto guadagnare a Pollica il massimo riconoscimento possibile, le “5 vele” della Guida Blu.
La sua opera di pulizia non era però diretta solo all’ambiente, ma anche contro la criminalità e la corruzione che affliggevano la sua città. Purtroppo, non tutti hanno apprezzato i suoi sforzi. La sera del 5 settembre 2010, qualcuno ha ucciso Angelo Vassallo. Coloro che combattono contro la corruzione come Angelo Vassallo costituiscono una parte importante nella lotta per eliminare la corruzione nella pubblica amministrazione. Ma se vogliamo che più persone come Angelo si facciano avanti e si riesca a cambiare davvero qualcosa, abbiamo bisogno di trovare un modo per sostenerli, premiarli e per proteggerli meglio.
“Il Sindaco-Pescatore” ha portato sotto i riflettori italiani ed ora anche internazionali, il nesso tra la protezione ambientale e la lotta alla corruzione. Vorrei ringraziare coloro che sono coinvolti nel film, molti dei quali sono con noi stasera, per il loro contributo eccezionale. Vorrei anche porgere un ringraziamento speciale alla famiglia Vassallo per l’organizzazione di questo evento. Nessuno può capire quello che hanno vissuto, ma spero che l’evento di questa sera saprà onorare la memoria di Angelo.
Vorrei che stasera contribuisse anche ad aumentare la consapevolezza dell’importanza di proteggere i nostri mari. La vita sulla terra viene dal mare e dipende in gran parte dal mare. Il mare nutre miliardi di persone, impiega milioni di lavoratori, e genera miliardi di dollari per l’economia mondiale. Purtroppo, i nostri mari devono affrontare pericolose sfide, che non conoscono confini. Pertanto, è evidente che abbiamo bisogno di trovare soluzioni globali a sfide globali.
Con questo obiettivo, il Segretario di Stato John Kerry ha lanciato tre anni fa, un’importante iniziativa, la conferenza internazionale “Il Nostro Oceano” (“Our Ocean”) per allertare la comunità mondiale e costringerla a riconoscere le terribili minacce che incombono sui nostri mari. Le prime due conferenze hanno avuto molto successo creando una vera e propria ondata di impegni sottoscritti da governi ed enti privati in materia di conservazione delle risorse marine. La terza conferenza, che quest’anno si terrà in settembre a Washington, continuerà a mettere in evidenza tali sfide – la mancanza di aree marine protette, la pesca illegale, l’inquinamento, e gli impatti legati ai cambiamenti climatici – ed elaborare modi per affrontarle.
Siamo qui stasera, per onorare Angelo Vassallo ed il suo impegno per migliorare il nostro ambiente ed il nostro mondo. Dobbiamo mantenere tale slancio, proteggere il nostro mare, perché il nostro mare è assolutamente essenziale per la vita stessa. Se ognuno di noi cercasse di continuare le azioni di Vassallo, ripulendo le nostre comunità, l’ambiente, ed il mare, come la sua famiglia ha così nobilmente fatto e continua a fare, cambieremmo il nostro mondo in meglio per sempre.
Comunicato Stampa