Villammare, grande successo per il Dog Summer Festival 2016

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E anche quest’anno, l’appuntamento estivo più atteso dagli amanti dei nostri amici a 4 zampe, il “Dog Summer Festival”, si è svolto come da programma, martedi 23 agosto, in piazza Portosalvo a Villammare, nonostate le precarie condizioni meteorologiche.
Il concorso canino amatoriale, aperto a cani di razza e meticci, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vibonati, giunto alla sua terza edizione, ha visto sfilare sul palco, accompagnati dai loro padroni, 35 cani, che, per una sera, si sono sentiti protagonisti assoluti della divertentissima gara, diventata, nel corso degli anni, anche un’ occasione di socializzazione, non solo tra cane e cane, ma anche tra i loro padroni.
Pincher, Beagle, Bichon à poil frisè, Maltesi, Chihuahua, Bull Dog Inglesi, Sharpei, Jack Russel e meticci sono stati valutati, non con poche difficoltà, dai tre giudici della giuria popolare, che si è espressa, decretando i 3 vincitori del Dog Summer Festival 2016.
Ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo, Iago, un bellissimo Rottweiler policastrese di 8 mesi che, con un lucidissimo pelo nero, ha sfoggiato, tra i tanti applausi, un mantello perfetto.
Medaglia d’argento per un’altra giovane Rottweiler villammarese, Laika, di un anno e mezzo; ma, a trionfare su tutti è stato un candido dog, Lucky, un Akita di 9 mesi, appartenente alla razza canina, nota non solo per essere quella preferita dalla famiglia imperiale giapponese, ma anche per essere la stessa di Hachiko, il cane divenuto famoso per aver atteso in vano, per anni, il ritorno del suo padrone, scomparso improvvisamente.
Due premi speciali sono stati conferiti a Colin, Bassotto Standard di 7 anni e ad Achille, Bulldog Francese di 3, entrambi con un grave disabilità, resa meno pesante dai carrellini, di cui li hanno dotati i loro amorevoli padroni.
La somma raccolta dalle iscrizioni ed i croccantini, offerti dagli sponsor, sono stati donati allo studio veterinario associato Balbi di Roccagloriosa, sempre in prima linea, insieme con i numerosi volontari del territorio, nel soccorrere i più sfortunati amici dell’uomo, che, troppo spesso, vengono abbandonati ad un triste destino, forse perchè non si ha il coraggio di guardarsi dentro e scoprire che il cane sa ascoltare e sa persino leggere, non i libri, ma senza dubbio il cuore di ogni uomo, soprattutto di quello che, a sua volta, non lo ama affatto.

Servizio e montaggio : Genny Gerbase
Riprese: Rachele Furiati

©Riproduzione Riservata

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