150 ingegneri salernitani partiranno per le zone colpite dal terremoto
Già le prime due squadre a lavoro per verificare l’agibilità degli edifici. Il Presidente Brigante: “Grande senso del dovere e professionalità”
Da martedì 13 settembre anche gli Ingegneri salernitani si sono aggiunti alle squadre di tecnici chiamati a verificare l’agibilità degli edifici nelle zone colpite dal terremoto lo scorso 24 Agosto.
Già nelle prime ore successive al sisma, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno ha messo in moto una complessa macchina organizzativa per rispondere alla richiesta del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dell’IPE (Associazione Nazionale Ingegneri per la Prevenzione e l’Emergenza), di fornire in tempi brevi i nominativi dei professionisti disponibili a svolgere le attività di rilievo del danno e verifica dell’agibilità in supporto al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Sono 150 i professionisti salernitani che hanno manifestato la propria disponibilità a partire per prestare la propria opera volontaria nelle zone colpite nei prossimi tre mesi.
Ad oggi, sfruttando detto elenco, il CNI-IPE ed il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile hanno convocato le prime due squadre, ognuna composta da tre tecnici già a lavoro. Altre tre squadre, già individuate, si succederanno nelle prossime settimane, ogni martedì.
“Gli ingegneri salernitani hanno dimostrato ancora una volta grande senso del dovere –afferma il Presidente dell’Ordine Michele Brigante – partecipando numerosi alla manifestazione di disponibilità per prestare la propria opera professionale, volontaria e gratuita, in una situazione di persistente criticità e disagio per rendere possibile, in breve tempo, il ritorno alla normalità della vita delle popolazioni colpite. Ciò è stato reso possibile anche grazie alla pronta risposta della macchina organizzativa dell’Ordine che continuerà a funzionare anche nella fasi successive dell’emergenza per garantire il giusto apporto di professionalità”.
Comunicato stampa