Unisa : Convegno sulla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e ordinamento italiano
Si svolgerà nei giorni 24 e 25 ottobre 2016 il Convegno internazionale di studi intitolato “Convenzione europea dei diritti dell’uomo e ordinamento italiano”, promosso dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli studi di Salerno con il patrocinio della Scuola di specializzazione delle professioni legali. Convegno itinerante che dall’Aula magna “Vincenzo Buonocore” del Campus di Fisciano – dove i lavori saranno aperti dal Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti – si sposterà, nel secondo giorno, presso l’Aula Parrilli del Palazzo Giustizia di Salerno: il tutto a testimonianza di una spiccata proiezione esterna realizzata dall’Osservatorio sullo spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia nella direzione di un connubio inscindibile tra ricerca, didattica e professione legale.
I lavori intendono continuare la riflessione sugli effetti della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nell’ordinamento italiano, avviata in un network di ricerca eterogeneo che ha ricompreso 34 studiosi di formazione accademica dotati di varie sensibilità scientifiche unitamente a vari operatori del diritto.
Tale ricerca si è tradotta nella pubblicazione di un imponente volume curato dalla Prof.ssa Angela Di Stasi e pubblicato da un editore di rilevanza internazionale quale Wolters Kluwer, impreziosito dalla presentazione del Presidente della Corte europea dei diritti umani Guido Raimondi che introdurrà anche i lavori del Convegno.
Le quattro le sessioni annoverano l’ampio coinvolgimento di docenti del Dipartimento di Scienze Giuridiche, di specialisti della materia di altre università, di autorità giudiziarie (tra cui esponenti della Corte di Cassazione) e di rappresentanti del mondo dell’avvocatura, e prevedono, tra le altre autorevoli presenze, quelle del Presidente emerito della Corte Costituzionale Prof.Giuseppe Tesauro, del Vice Presidente della Consulta Dott. Giorgio Lattanzi e del Prof. Pablo Antonio Fernandez Sanchez, Cattedratico dell’Università di Siviglia.
Comunicato stampa