Il Parco del Gran Sasso lancia il protetto “Terre vive”, coinvolti anche Cilento e del Vallo di Diano
Il direttore del Parco del Gran Sasso Domenico Nicoletti lancia il protetto “Terre vive” che coinvolge anche i territori del Cilento e del Vallo di Diano. L’idea è stata presentata nell’ambito della Direzione Nazionale di Cittadinanzattiva che ha avuto luogo ad Ascoli Piceno sabato e domenica scorsi (18 e 19 marzo). Nicoletti ha preso la parola sabato mattina, e il suo intervento è stato molto apprezzato dalla vastissima platea riunitasi nel suggestivo salone della Pinacoteca Comunale; parterre che, oltre ai componenti del “parlamentino” di Cittadinanzattiva, ha visto la partecipazione delle autorità istituzionali (in rappresentanza delle regione del Centro Italia colpite dal terremoto), della Protezione civile, delle Università, delle Associazioni e Comitati locali, che a vario titolo danno una mano per far fronte all’emergenza sisma, e la presenza di tantissimi cittadini. Ognuno ha portato la propria testimonianza, condividendo le paure vissute quotidianamente, e denunciando i disagi subiti a causa delle disfunzioni burocratiche e del continuo scarico di responsabilità dei vari organi istituzionali per affrontare le varie questioni; a partire dalla rimozione delle macerie, che in tantissimi casi interessa materiale di assoluto pregio e valore artistico.
L’intera giornata di sabato dal titolo “No Ricostruzione Senza Partecipazione: il Protagonismo delle Comunità” è stata dedicata ai temi concernenti il sisma, ed ha rappresentato un grandissimo successo per Cittadinanzattiva Nazionale, che, in linea con la sua mission, ha organizzato e moderato l’importante incontro; con il Segretario generale Antonio Gaudioso che ha posto l’accento su una “ricostruzione dinamica e progettata verso il futuro”, l’appassionata relazione del Vicesegretario generale Annalisa Mandorino che ha richiamato, tra gli applausi scroscianti, il vecchio monito del Presidente Pertini lanciato dalle macerie del terremoto di Avellino: “FATE PRESTO”; i puntuali interventi su Università e Scuola del Presidente Marco Frey e della coordinatrice Nazionale Adriana Bizzarri. Una bella soddisfazione anche per il segretario regionale delle Marche di Cittadinanzattiva, Monia Mancini, che nella relazione introduttiva ha ben rappresentato la situazione delle Comunità locali: circa 60mila scosse! 131 Comuni colpiti (87 nelle Marche, 15 nel Lazio, 15 in Umbria e 14 in Abruzzo); 7.600 km di aree colpite che coinvolgono una popolazione di 560 mila persone; 25 scuole da ricostruire. Dati inequivocabili!
Il direttore del Parco del Gran Sasso Domenico Nicoletti, dopo aver illustrato la grave situazione e partecipato i progetti in atto, ha lanciato il progetto “Terre vive”, che vuole assegnare le terre pubbliche ai giovani di tutt’Italia per rianimare le comunità. Un’idea che coinvolge direttamente Cittadinanzattiva e l’Agenzia del Demanio, e che interessa da vicino anche i territori del Cilento e Vallo di Diano. Nelle prossime settimane il progetto sarà presentato ufficialmente all’Assessore ai Fondi Europei della Regione Campania, Serena Angioli; in seguito si aprirà un confronto sui territori dei Comuni di Sapri, Vallo della Lucania, Agropoli e del Vallo di Diano. “Questo progetto ci dà la possibilità di attivare azioni concrete per le politiche giovanili e dare vita ai nostri territori. Il presidente Pellegrino ha già avuto contatti con le aree terremotate per attivare le stesse energie istituzionali” afferma il direttore Domenico Nicoletti.
La Direzione Nazionale è proseguita domenica 19 marzo (con la sola partecipazione dei membri eletti e di diritto) per discutere e approvare il bilancio (consuntivo 2016 e preventivo 2017). E’ stato anche ratificato il commissariamento di Cittadinanzattiva Campania, che lo scorso 24 febbraio aveva registrato la sfiducia del segretario regionale nel corso del Congresso straordinario di Caserta. La guida pro tempore del Movimento Campano è stata assunta dal Segretario Generale fino al prossimo Congresso straordinario indetto per il prossimo 23 giugno.
Le prossime direzioni Nazionali di Cittadinanzattiva sono in programma all’Aquila (festival della Partecipazione dal 6 al 9 luglio) e a Matera (in Autunno); per il 2018 sarà presentata ufficialmente anche la candidatura di Sapri, in occasione delle celebrazione del quarantennale della nascita di Cittadinanzattiva (Roma, 1978) e del trentennale della costrizione del Tribunale del Malato di Sapri, fondato grazie a Don Andrea La Regina e Michele Russo coadiuvato da un attivo gruppo di volontari.
Mario Fortunato