Incontri architetti e Soprintendenza in provincia di Salerno.Seminari anche a Padula,Laurino e Santa Marina
Ha preso il via ieri martedì 21 marzo, un ciclo di incontri organizzato dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Salerno e la Soprintendenza ai Beni Archeologici e Paesaggistici, in collaborazione con “Identità Mediterranee”, sul tema “Il Patrimonio degli Architetti”. Gli incontri si svolgeranno nelle diverse zone della vasta provincia di Salerno e andranno a incrociare le esigenze della popolazione, dei professionisti e degli organi di controllo, per intraprendere iniziative che vadano in un’unica direzione: salvaguardare e migliorare il paesaggio.
“Strumenti e regole per le trasformazioni del territorio di valore paesaggistico della provincia di Salerno” è il sottotitolo della serie di incontri che si svolgeranno nei mesi di marzo, aprile e maggio nei comuni di Salerno, Minori, Valva, Cava de’ Tirreni, Padula, Laurino, Santa Marina, Casal Velino. I seminari hanno l’obiettivo di ri-costruire la centralità del lavoro dell’architetto in un territorio dove le tensioni di carattere culturale e paesaggistico sono più che evidenti. In uno dei pochi territori al mondo che presenta ben due siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO (Costiera Amalfitana e Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano), che anche precedentemente era stata oggetto di importanti vincoli, attualmente circa l’85% del territorio è sottoposto a tutela. Per questo motivo, l’Ordine degli Architetti, presieduto da Maria Gabriella Alfano, ha ritenuto inevitabile il confronto con i soggetti pubblici a cui è affidato il compito di “verificare” la compatibilità, sotto il profilo paesaggistico, delle attività edilizie sul territorio.
Partendo dagli elementi storici e culturali dei diversi ambiti territoriali della nostra provincia, gli incontri intendono pervenire a strumenti e regole progettuali per operare sul territorio, rendendo più efficace sia l’attività dei progettisti che propongono gli interventi che quella dei soggetti deputati all’esame e alla valutazione per l’espressione dei pareri, come le Commissioni locali per il Paesaggio e la Soprintendenza.
COMUNICATO STAMPA