Napoli : Proteste lavoratori, incontro tra il Sindacato Azzurro e la Regione Campania
Si è tenuto, ieri, il presidio preannunciato presso la Regione Campania che nonostante tutto ha riportato i seguenti risultati:
il segretario generale, Vincenzo Guidotti, è stato ricevuto dalla segreteria dell’assessore Bonavitacola ed alla presenza dell’amministratore unico di campania ambiente, i quali dopo avere ascoltato le nostre proteste hanno preventivamente interloquito con il medesimo assessore e con il responsabile del settore ambiente, dr. Michele palmieri, comunicandoci quanto segue:
1. Per il mancato invio, alle oo.ss, del verbale relativo all’incontro tenutesi in data 12 maggio c.a. ci è stato comunicato che, lo stesso, verrà inviato a tutte le oo.ss. entro questa settimana.
A riguardo, la nostra o.s., precisa che in molti si ostinano a definire il documento che invierà, l’assessore bonavitacola, come un verbale di accordo ma di fatto non lo è in quanto, tutte le oo.ss in quell’occasione, non è stato loro richiesto di firmare alcun documento; per cui quello che verrà diffuso dall’assessore bonavitacola, dovrà ritenersi soltanto come un comunicato unilaterale imposto e non condiviso.
2. Ci è stato comunicato che la riunione per l’approvazione delle liste, di cui all’art. 44 comma 2 della l.r. 14/2016, si terrà il giorno 30 giungo c.a. in un’unica sede ovvero la prefettura di napoli.
3. In questa settimana, il segretario generale accompagnato da una sua propria delegazione, sarà ricevuto per tutti gli aggiornamenti del caso.
4. E’ stato confermato che nessuna nomina è avvenuta per individuare il sostituto del dimissionario responsabile dell’u.t.a., dr. Nicola dell’acqua, e per tanto l’attuale reggente dr. Pasquale loria non ha alcun potere di firma.
5. La nostra o.s. vi ha confermato che, lunedì 29 c.m., pullman autorganizzati si recheranno in roma presso la presidenza del consiglio dei ministri per sottoporre le problematiche di competenza governativa relative a: pagamento, oneri contributivi previdenziali ai lavoratori dei consorzi per il periodo di competenza in cui la presidenza del consiglio ha gestito l’emergenza rifiuti con propri commissari, omettendo tali versamenti, ovvero fino a tutto l’anno 2011.
6. Il mancato riconoscimento d’indennità e disponibilità ai sensi del d.lgs. 165/2011 artt. 33, 34 e 34 bis.
7. L’inserimento delle liste dei lavoratori dei consorzi, dichiarati eccedenti, tra gli aventi diritto all’assunzione obbligatoria presso altri enti, così come sancito dai decreti attuativi, emanati negli ultimi giorni da un ministro della semplificazione e della pubblica amministrazione, on. Marianna Madia, che hanno precisato il diritto alla priorità all’assunzione dei dipendenti precari della p.a. che risultano in servizio continuativo da almeno 3 anni.
Reitera
Quanto precedentemente già comunicato.
Prima del referendum, il governo aveva stanziato 60 milioni da destinare all’unità tecnica amministrativa (stralcio) per consentire alla stessa di pagare i debiti nei confronti dei propri creditori tra cui anche i consorzi e quindi, i soldi, già erano stanziati.
Cosa diversa, invece, era stabilire chi e quanto dovessero avere i rispettivi consorzi che avevano operato durante l’emergenza rifiuti.
A riguardo del cub si precisa che la protezione civile, a suo dire, sostiene che tutto sommato non dovrebbe dar nulla al cub, tranne che per alcune discariche che attualmente sono oggetto di contenzioso penale e civile e quindi, le stesse, rimangono sospese. Mentre, il cub, sostiene che dovrebbe incassare all’incirca 24 milioni fatto salvo alcune anticipazioni compensate in passato.
Si conferma che l’ormai famigerato, dr. Pasquale loria, attualmente non è nessuno tranne che un funzionario contabile e non ha alcun potere di decidere nulla fin quando, da roma, non verrà ufficialmente designato il successore ufficiale che, stando ai fatti, potrebbe essere anche persona diversa.
Abbiamo interpellato il liquidatore del cub delle province di napoli e caserta, dr. Francesco paolo ventriglia che legge in indirizzo, per conoscere le motivazioni per le quali, oggi , si recherà presso la struttura dell’u.t.a. perché sollecitato da un gruppo di lavoratori che avevano effettuato tale richiesta in tal senso.
Dopo aver ascoltato la sua versione, che volutamente non riportiamo per una questione di serietà, lo abbiamo invitato ufficialmente a fare comunicati ufficiali a tutte le oo.ss. Ogni qual volta vi siano incontri istituzionali che riguardano il destino dei lavoratori e/o le loro spettanze attuali o pregresse, al fine di evitare che il suo nome venga spesso utilizzato e strumentalizzato per giustificare delle bugie distribuite ai lavoratori per finalità di tessere sindacali.
Infatti, dalla riunione di domani, non potrà altro che emergere che:
1. Il dr. Loria, attualmente, non riveste alcuna carica e quindi non ha nessun potere.
2. Ci sarà soltanto una discussione sul contenzioso da riavere che rispecchierà quanto abbiamo raccontato nel presente comunicato ed in passato.
Al fine di una completa e corretta comunicazione vi ribadiamo ciò che già affermammo sui social mediante documenti e/o video che, attualmente, i consorzi per effetto di una normativa recente non possono più recuperare velocemente i loro crediti dai comuni, in quanto tale norma ha stabilito che i crediti, dovuti dai comuni, a terzi in materia di acqua e rifiuti passano in secondo luogo rispetto ad altri.
Precisammo, inoltre, che il governo stava inserendo un emendamento affinché tutti i crediti vantati dai consorzi, richiesti prima del 30 aprile del corrente anno, venissero esclusi da tale provvedimento e questo decreto è in dirittura di arrivo.
Per tanto chi annuncia che, domani, ci sarà un decreto arriva con qualche mese di ritardo e ci siamo stancati di insegnare la materia sindacale a chi forse deve cominciare dall’abbecedario.
Scommettiamo che andranno su google per sapere cosa sia l’abecedario??
Va fatta un’ultima precisazione che, riguardo alle liste, saremo durissimi contro chi è entrato nei consorzi dopo l’anno 2008 e si permette anche di criticare
Vincenzo guidotti
COMUNICATO STAMPA