Vibonati: “No al femminicidio! Sì a legalità e giusta informazione”

Una giornata interamente dedicata al Giornalismo e alla Legalità quella dell’11 luglio a Vibonati. Alle ore 10,00, nell’aula consiliare del Comune, si è svolto il corso di formazione per giornalisti “Violenza di genere: genesi, stereotipie, responsabilità della comunicazione e dell’informazione”, volto ad analizzare le cause e le conseguenze di una gravissima emergenza criminale, a forte impatto sociale, che, negli ultimi anni, sta evolvendo in maniera esponenziale.
Un evento deontologico che ha riunito allo stesso tavolo, relatori nel campo della criminologia, della legalità e dell’informazione: la dott.ssa Angela Mona, esperta in criminologia e grafologia, che ha analizzato l’evoluzione del comportamento criminoso che spinge molti uomini a macchiarsi di femminicidio, soffermandosi sulle componenti endogene che spingono all’insano gesto;
il Procuratore della Repubblica del Tribunale di Lagonegro, Vittorio Russo, che ha ricordato il terribile omicidio di Pierangela Gareffa, la donna uccisa dal marito nel 2014, proprio nel Comune di VIbonati e che ha evidenziato le contraddizioni della risposta istituzionale al fenomeno e l’incoerenza delle normative vigenti, a contrasto della violenza di genere;
Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania che ha invitato i giornalisti presenti ad evitare gli errori più comuni e ad utilizzare un linguaggio esatto e libero da pregiudizi.
Dello stesso avviso, Flavia Lorenzoni, giornalista del Tg1 che ha raccontato la sua personale esperienza in casi femminicidio, come quello di Melania Rea, di Chiara Poggi, di Sara Scazzi e che ha evidenziato quanto sia difficile da raccontare, con il giusto garbo, il dolore dei familiari.
Presente anche Geppino Fiorenza dell’associazione “Libera Campania “ e presidente onorario dell’ Ass.Giancarlo Siani. A fine lavori, è stata scoperta la panchina rossa, intitolata a Pierangela Gareffa, rivolta verso l’infito…
E la sera, a Villammare, si è discusso di “Giornalismo e Legalità” al secondo appuntamento con “Il Protagonista”. Al salottino mattutino si sono aggiunti il giornalista di “Repubblica”, Vincenzo Rubano e Filomena Chiappardo, giornalista ed assessore del Comune di Padula. Un momento di riflessione, da cui è emerso che cultura, legalità e sicurezza sono fondamentali per avviare sviluppo morale e produttivo del territorio e che la la collaborazione tra politica, cittadinanza, forze dell’ordine e mezzi di informazione, sono alla base di questo processo. A ricevere il premio “Il Protagonista Giornalismo e Legalità” sono stati i giornalisti Flavia Lorenzoni e Vincenzo Rubano, premiati dal Presidente Lucarelli ed il Procuratore Vittorio Russo, premiato dal Tenente della Guardia di Finanza di Sapri, Francesco Venditti.

Servizio: Genny Gerbase
Riprese: Rachele Furiati