Capaccio Paestum, attuato il riordino degli uffici comunali
Il Sindaco Palumbo: «Una nuova struttura organizzativa per un Ente più snello ed efficiente»
Una macchina amministrativa più snella ed efficiente. È il fine del riordino organizzativo degli uffici comunali voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale di Capaccio Paestum e approvato con la delibera di Giunta n.341 del 10/10/2017.
Il nuovo dispositivo, già in vigore, è così strutturato: otto aree rispetto alle nove del passato, azzeramento di tutte le diciannove posizioni organizzative, rotazione del personale in applicazione alla vigente circolare anti-corruzione.
Tra le novità, quindi, l’istituzione dell’Ufficio Demanio, inserito nell’Area 1. È stata creata, inoltre, ex novo l’Area “Lavori Tecnologici e Cimitero”. Confermata, inoltre, l’Area 3 per la Pianificazione del Territorio, mentre Edilizia Privata e Lavori Pubblici vanno a confluire nell’area tecnica (4) di Gestione del Territorio.
«Tale provvedimento riorganizzativo degli uffici comunali è finalizzato ad avere un Ente sempre più veloce ed efficiente così da dare risposte celeri alla comunità ed evitare quelle lungaggini burocratiche che hanno contribuito nel passato ad impantanare Capaccio Paestum. – afferma il Sindaco, Franco Palumbo – In particolare, abbiamo ridistribuito in maniera più omogenea possibile gli uffici e il personale, applicando la vigente circolare anticorruzione».
«Con la riorganizzazione degli uffici e la ridistribuzione del personale, – conclude il primo cittadino – continua un percorso di cambiamento che deve vedere l’Ente sempre più vicino alle istanze dei cittadini. Non potremo più consentire che una qualsiasi pratica, anche la più semplice, si perda tra funzionari vari, rimbalzando da un ufficio a un altro, senza un’efficace azione di coordinamento. E’ un processo che, ovviamente, dovrà passare anche attraverso un sistema informatico più efficiente che faccia dialogare tutti gli uffici tra loro e con il Sindaco. In pochi minuti, si dovrà sapere cosa e perché si sta facendo quel determinato progetto o quella determinata azione, ma anche semplicemente per sapere se un cittadino ha pagato o meno i tributi».
Comunicato Stampa