“Linea Blu” dedica una puntata a Castellabate
Donatella Bianchi solcherà le onde dell’Area Marina Protetta di Santa Maria
La storica trasmissione “Linea Blu” condotta da Donatella Bianchi, che da quasi vent’anni porta la cultura del mare nel piccolo schermo, ha scelto ancora una volta di approdare a Castellabate, comune cilentano che ha fatto della tutela e della riscoperta delle arti marinare e del turismo legato alla balneazione una sua carta vincente. La regina in Blu sarà l’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate che, con il suo vasto patrimonio di bellezza, cultura, archeologia e biodiversità, farà parlare di sé durante la puntata che andrà in onda alle 14 su RaiUno il prossimo 11 novembre. Tanti gli spunti che verranno approfonditi durante le riprese effettuate in questo weekend, lungo tutta la costa che va da Punta Tresino a Punta Licosa. La troupe di RaiUno, guidata dalla giornalista Donatella Bianca farà un vero e proprio tour nella vita locale legata al settore mare, tra sport acquatici, pesca, turismo, artigianato, storia e dieta mediterranea. Fondali straordinari e poco conosciuti verranno alla luce attraverso le riprese subacquee e una visita al Centro di Promozione Riserve Marine e del Paesaggio. Ampio spazio anche alle gare sportive, come il circuito europeo di nuoto in acque libere, e alle pratiche da pesca tradizionali e alle tecniche artigianali di costruzione delle imbarcazioni tramandate dai maestri d’ascia, attraverso interviste e testimonianze di artigiani, pescatori e storici locali.
L’Assessore al Turismo e alla Cultura Luisa Maiuri sull’opportunità: «Ancora una volta il nostro Luogo dell’Incanto ha la possibilità di farsi notare attraverso un importante volano per la promozione del turismo e del territorio, frutto di un lavoro di squadra costante di valorizzazione svolto in sinergia con l’Ufficio di Promozione Turistica e Culturale del comune».
Soddisfatto anche il Consigliere con delega all’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate, Assunta Niglio: «Una preziosa vetrina per la nostra costa e per la splendida Area Marina Protetta che sicuramente valorizzerà alcune attività ad essa legate come lo sport, la sicurezza in mare, l’archeologia subacquea, partendo dall’elemento più importante da tutelare che è la pesca artigianale».
Comunicato Stampa