Iannone, primo “hurrà” alla Corsalonga. Antico trionfa tra le donne
31’19” per l’atleta di Fisciano. Nigro, quinto all’arrivo, rimane in testa alla generale
Gambe, cuore e soprattutto cervello. Grazie a questi tre elementi Gilio Iannone si aggiudica la sua prima Corsalonga. All’arrivo della 36^ edizione della gara di San Giovanni a Piro, organizzata dall’asd Cilento Run e dall’associazione Mediapyros e valida quale 4^tappa del circuito podistico FIDAL “Cilento di Corsa”, il portacolori dell’asd International Security Service giunge da solo fermando il crono sui 31’19”. Alle sue spalle il vincitore dell’edizione 2017 della gara più longeva del Cilento, il marocchino Youssef Aich (asd Podistica Il Laghetto) con un distacco di 6”, e l’altro maghrebino El Jebli (Asd International Security Service) a 17”. Quarto uno splendido Antonello Landi, davanti a Giorgio Mario Nigro. Quest’ultimo resta in vetta alla generale del circuito.
Già dalle prime battute Aich va in testa e prova a fare selezione. Gli resistono, superata l’asperità dei gradoni di Pietra Pacifica, Iannone, El Jebli, Nigro ed Antonello Landi. Il gruppo si riduce a due unità all’inizio di via Carpine. Sulla rampa della Petrosa, tra asfalto e sterrato, Aich prova in più di un’occasione a staccare Iannone, che non si scompone e continua ad andare del proprio passo. Ed è nella discesa estremamente tecnica di Ciolandrea che il duo si ricompone. Decisive Pineta e Pacuma; qui Iannone forza l’andatura e, al termine della discesa, riprende il tratto asfaltato da solo al comando. Il vantaggio aumenta con l’avvicinarsi all’ultimo km. Iannone stringe i denti nell’ultima salita, nuovamente sotto i portici del centro storico di San Giovanni di Piro, conquistando meritatamente il successo e gli applausi del pubblico in via Teodoro Gaza.
Tra le donne primeggia Rosmary Antico, al suo terzo successo stagionale nel circuito, il secondo consecutivo dopo la Corsa della Sirena Leucosya. La runner dell’Atletica Sporting Calore, che consolida il primato nella graduatoria femminile di “Cilento di Corsa” aumentando il proprio vantaggio su Daniela Capo e Tullia Galiano, chiude la Corsalonga n.36 in 41’33” davanti alla trionfatrice dello scorso anno Filomena Palomba (43’14”) ed alla calabrese Valentina Maiolino (43’19”).
La Cilento Run stravince la tappa con 7231 punti (60 atleti) ma, in segno di cavalleria, si autoesclude cedendo lo scettro alla Camaldolese (3994). Nella graduatoria dei team gli “azzurri” mantengono, comunque, il primato con 22410 punti ampliando il divario nei confronti di Castellabate Runners (7001) ed Isaura Valle dell’Irno (6906).
Ettore Sorrentino (Cilento Run) vince il suo primo trofeo “Nicola Paradiso”, mentre il premio “Sorriso Monica Magliano” va per la quinta volta a Sara Cetrangolo.
Ancora intatti i 3 record: il 29’11” della gara, quello italiano di 30’35” ed i 33’ netti del sangiovannese.
Prossima tappa del circuito “Cilento di Corsa” 2018 sabato 9 giugno con la 7^ Corrivillammare.
Comunicato Stampa