Uomo sul treno regionale in fuga dai domiciliari colpisce un carabiniere, arrestato
Un inseguimento rocambolesco ha scosso la quiete dei pendolari sul treno regionale Paola-Napoli nella giornata di ieri, con il pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti Adinolfi Valentino (classe ’86) il quale ha cercato di resistere in ogni modo possibile ad un militare del Nucleo Operativo della Compagnia di Sapri insospettito dal suo atteggiamento.
Il soggetto è accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, false generalità ed evasione, avendo egli evaso i domiciliari che stava scontando a Pontecagnano.
Il carabiniere si trovava sul treno in questione per andare a prendere servizio, ma il comportamento guardingo dell’Adinolfi ha attirato la sua attenzione, spingendolo ad effettuare un controllo delle generalità. Queste ultime fornite dall’uomo si sono rivelate false, ma una volta che le porte del treno si sono aperte questi ha colpito con una gomitata il gendarme cercando disperatamente di guadagnare la fuga. Ma grazie alla prontezza del militare, ripresosi dal colpo, non è durato molto il tentativo del fuggitivo: infatti è stato subito intercettato all’uscita della stazione e ammanettato al termine di una colluttazione. Condotto immediatamente in arresto presso la Compagnia di Sapri, Adinolfi è stato identificato con dei controlli in banca dati ed è stato quindi appurato il motivo della fuga: il giorno prima era stato trovato in possesso di un grosso quantitativo di stupefacenti ed arrestato dai carabinieri della Stazione di Pontecagnano, datosi in seguito alla latitanza (in ottica di un aggravamento di pena) preferendo non presenziare all’udienza di convalida del Tribunale di Salerno. Pendeva su di lui un mandato di cattura diramato a tutte le Forze dell’Ordine.
Attualmente sono in corso le indagini per scoprire dove l’arrestato si stesse recando e se avesse dei complici nella fuga, nel mentre questi è rinchiuso nel carcere di Potenza a disposizione delle autorità giudiziarie di Lagonegro e di Salerno.
Il coraggioso carabiniere ha riportato soltanto dei leggeri traumi causati dall’aggressione del pregiudicato e potrà dunque riprendere il suo dovere, fortunatamente, senza conseguenze.
Francesco Romano Risi © Riproduzione riservata