Maratea riceve il premio di Comune Riciclone 2018
Il comune premiato nel corso dell’Ecoforum di Basilicata organizzato da Legambiente a Potenza per parlare di economia circolare dei rifiuti.
Maratea (PZ) – Il comune di Maratea è stato insignito del riconoscimento di Legambiente di “Comune Riciclone”, avendo portato la percentuale di raccolta differenziata al 72% circa, con una crescita costante ormai consolidata. Il Sindaco Domenico Cipolla che ha ricevuto il riconoscimento insieme al consigliere Ottavio Velardi, ha illustrato il progresso ecologico di Maratea e la sua evoluzione in 5 anni. “Nel 2014 partivamo da raccolta differenziata parziale che produceva circa il 28% di rifiuti riciclati, non sufficienti per un paese evoluto e molto al di sotto della soglia minima richiesta, decidemmo di passare alla raccolta differenziata spinta su tutto il territorio comunale, togliendo ogni bidone e portando gli operatori in tutte le abitazioni, anche in quelle più isolate, su di un territorio vastissimo qual è quello di Maratea. I dati ci diedero subito ragione e in brevissimo tempo superammo la soglia del 65% di raccolta differenziata. Oggi vantiamo questo risultato importante a vantaggio dell’ambiente, delle attività produttive e della collettività che ha consentito anche la riduzione, di parecchio, della bolletta della spazzatura, circa il 35 %. Il lavoro continua, naturalmente, va avanti seguendo le dinamiche migliorative possibili, perché l’obiettivo finale resta quello di differenziare il massimo differenziabile, raggiungere il cosiddetto obiettivo dei rifiuti zero. Nel frattempo possiamo dire che il dato è ampiamente positivo perché va analizzato nella sua complessità, parliamo di un comune turistico che nei mesi estivi vede crescere in modo esponenziale la produzione di rifiuti, a causa del numero di persone che vi dimorano e che lo visitano”. “La politica attenta verso l’ambiente è stata una caratteristica importante della mia Amministrazione – continua Cipolla – già dal 2014 abbiamo fatto sparire la plastica dalle mense scolastiche, abbiamo orientato gli investimenti infrastrutturali verso un turismo outdoor, con la realizzazione di percorsi trekking, cavalli, mountain bike, riqualificando antichi sentieri abbandonati ma bellissimi. Abbiamo realizzato un maneggio con polo multidisciplinare per tutti gli sport all’aria aperta, equitazione, parapendio, bicicletta, escursionismo e stiamo per realizzare delle pareti di arrampicata molto panoramici a picco sul mare in varie zone del nostro comune, nonché una via ferrata sotto il Monte San Biagio ed uno Sky Walk all’Armo di Cersuta. Inoltre con il divieto, da gennaio di quest’anno, della commercializzazione di sacchetti, cotton fioc e stoviglie non biodegradabili, abbiamo voluto anticipare l’orientamento della politica internazionale e dare un forte segnale educativo. Un messaggio recepito anche da tanti altri comuni, i quali stanno prendendo a modello questa decisione replicandola su tutto il territorio nazionale”.
Comunicato stampa