Coronavirus, blindata Camerota: posti di blocco per fermare chi scende dal nord
Il sindaco del Comune di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, ha blindato l’intero territorio comunale. Da questa mattina sono stati istituiti posti di blocco da parte del locale comando dei vigili urbani per fermare le persone in entrata. «Saranno tutti identificati e schedati – fa sapere il primo cittadino – chi viene da zona rossa o da comuni a rischio, ha l’obbligo di segnalarlo. Anche chi è arrivato nei giorni precedenti deve obbligatoriamente rispettare l’auto-quarantena».
Le volanti della polizia locale si sono posizionate nei tre varchi d’ingresso. Ci sono posti di blocco all’altezza dell’ex ristorante Indian, lungo la strada che collega Marina di Camerota e Palinuro, in località Cala del Cefalo-Mingardo. Altri agenti sono posizionati all’altezza di Licusati, in località Santissima Annunziata, per sorvegliare le auto provenienti dalla strada provinciale 66 Ciglioto. Il terzo presidio è stato istituito tra San Giovanni a Piro e Lentiscosa.
E’ stato allertato il Centro operativo comunale. Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno incontrato i vigili urbani e la protezione civile per istituire una task force. Sono entrati in servizio dieci vigili urbani aggiuntivi. «Saremo intransigenti – aggiunge Scarpitta -. Siamo in stretto contatto anche con la caserma dei carabinieri comandata dal maresciallo Francesco Carelli. Occorre il buon senso di tutti». «E’ importante ribadire che a tutti i cittadini che forniranno segnalazioni al Comune di persone rientrate da zone a rischio, sarà garantito l’anonimato» chiosa Scarpitta.
Qualsiasi segnalazione deve essere effettuata al numero di telefono 0974932081.