A Camerota un gatto ed una volpe in “servizio” per l’emergenza Coronavirus
CAMEROTA. Anche un gatto ed una volpe in “servizio” per l’emergenza Coronavirus nel Cilento. A Camerota, nella frazione Lentiscosa, i due animali “collaborano” con la polizia municipale e con i volontari della protezione civile. La storia, piuttosto insolita, si ripete tutte le sere nella postazione di controllo anticovid, istituita dal sindaco Mario Scarpitta, al confine con il Comune di San Giovanni a Piro. La volpe e la gattina si presentano, sempre insieme, allo stesso orario. “Arrivano con il turno delle 20 – racconta Valter Ciociano, presidente dell’associazione di protezione civile “Cilento Emergenza” – e restano con i volontari fino alla mezzanotte. Poi vanno via ma ritornano la sera successiva”. “Si avvicinano a nostri mezzi senza alcuna paura– racconta invece Gianfranco Rossomagno, un altro volontario – e ci fanno compagnia per diverse ore. Trascorrono tutto il tempo a girare nei pressi della postazione, qualche volta addirittura si accomodano sotto l’ambulanza”. “Devo ammettere di non aver visto mai nulla di simile – aggiunge Francesco Russo, agente della polizia municipale di Camerota – ormai conoscono le nostre voci e conoscono perfettamente i nostri orari, anche quando facciamo il cambio turno”. E’ chiaro che cercano anche del cibo. “Ma noi – mette in chiaro Rossomagno – con non poco dispiacere, evitiamo di dare da mangiare alla volpe. Abbiamo paura di farle del male. Non a caso abbiamo chiesto consiglio anche a degli esperti che ci hanno fortemente sconsigliato di darle da mangiare”. “Bisogna evitare che si addomestichi e perda le abitudini della vita selvatica – spiega Francesco Russo – Ma è anche vero che questa volpe ha fatto tutto da sola ed è ormai la nostra mascotte”. I volontari l’hanno soprannominata “Cilentina”. “Non ha paura di nulla – racconta Simona Di Bella, un’altra volontaria della Cilento Emergenza – e spesso approfittando di una nostra distrazione sale addirittura sul furgone. Qualche volta litiga con il gatto ma poi, come canta Bennato, tornano subito in società”.
di VINCENZO RUBANO
Nel video il servizio del TG5