Lutto a Poderia, la comunità piange la scomparsa di una giovane 27enne
Previsto per oggi l’esame autoptico presso la camera mortuaria dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania
CELLE DI BULGHERIA. E’ morta nel giro di pochissimi secondi. In maniera atroce. Sotto la doccia, mentre l’acqua scrosciava. Le è stata fatale una dispersione di energia elettrica, scaturita probabilmente dallo scaldabagno. Ha perso la vita così Francesca Maione, 27 anni, residente a Poderia, piccola frazione del Comune di Celle di Bulgheria, in provincia di Salerno.
La tragedia si è consumata ieri sera, nel giorno della festa patronale in onore di Santa Sofia, pochi minuti dopo le 20, in via Vittorio Emanuele, alle porte del paese. L’acqua fuoriusciva dalla porta del bagno e la ragazza non rispondeva. E’ stato il fratello ad accorgersene e a chiamare il padre in giardino. Insieme hanno provato ancora una volta a chiamare la ragazza, poi hanno sfondato la porta. E nel box doccia, hanno trovato il corpo esamine della 27enne. Hanno provato a rianimarla e hanno chiamato i sanitari del 118. Ma non c’è stato nulla da fare. Inutile qualsiasi tentativo di soccorso: il cuore di Francesca aveva già smesso di battere. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i vigili del fuoco del distaccamento di Policastro Bussentino e i carabinieri della stazione di Torre Orsaia, comandanti dal maresciallo Domenico Nucera. La procura di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta. Il sostituto procuratore Luigi Spedaliere ha disposto il sequestro dell’abitazione e l’autopsia sul corpo della giovane che verrà eseguita questa mattina dal medico legale Adamo Maiese presso la camera mortuaria dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Il pm ha anche nominato un perito elettricista per verificare il funzionamento dell’impianto elettrico della casa. In stato di choc i genitori della vittima che non riescono a darsi pace. Il papà pizzaiolo, la mamma casalinga. Persone semplici, molto stimate in paese.
La doccia e l’impianto elettrico non avevano mai dato alcun problema. Francesca era appena rientrata da una passeggiata ed era andata a farsi una doccia per rinfrescarsi. Poi, all’improvviso, la tragedia. I carabinieri, coordinati a livello territoriale dal capitano Matteo Calcagnile, stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Al momento vige il massimo riserbo. Sarà la perizia ordinata dal magistrato a chiarire le cause della morte della ragazza che secondo una prima ricostruzione del medico legale potrebbe essere deceduta in pochissimi secondi. Ed intanto la notizia ha fatto velocemente il giro del comprensorio. “Una notizia drammatica e inaspettata nel giorno della festa patronale – racconta al telefono il sindaco Gino Marotta – l’intera comunità è sconvolta. Francesca era una ragazza per bene, lavoratrice, ben voluta e stimata da tutti. Una perdita enorme per il nostro Comune”.
Vincenzo Rubano