Regione Campania,Valeria Ciarambino è la candidata presidente del Movimento 5 Stelle
Nella giornata di ieri è stata ufficializzata la candidatura a Presidente di Regione di Valeria Ciarambino, che tramite il profilo Facebook ha ringraziato:
“Voglio dire grazie a tutti quanti mi hanno sostenuto e mi hanno voluto come candidato Presidente della Regione Campania. E’ per me un grande onore e una grande responsabilità. Il Movimento 5 Stelle con i suoi rappresentanti dei quali mi onoro di far parte, ha sempre provato a mettere il bene della Campania prima di tutto e prima delle ambizioni dei singoli portavoce. È per tener fede a questo spirito che a febbraio scorso avevo dato la mia disponibilità a rinunciare alla candidatura a presidente per far nascere un progetto più ampio e condiviso intorno al nome di Sergio Costa, pur di non riconsegnare la Campania nelle mani di chi l’aveva amministrata male, malissimo. Quel progetto è purtroppo caduto nel vuoto perchè le altre forze politiche hanno invece messo i sondaggi prima del bene di questa terra, ma sono convinta che abbiano fatto i conti senza i cittadini campani, che chiedono da troppo tempo un cambiamento autentico, che non può essere rappresentato dalle stesse coalizioni e dagli stessi politici che ci hanno amministrato per decenni senza dare uno straccio di risposta reale.
Io da candidato Presidente impegnerò tutti i giorni di campagna elettorale per spiegare a tutti i cittadini camapani le opportunità negate alla nostra terra dalla politica, quelle opportunità che si devono tramutare in occasioni reali di sviluppo e benessere nella nostra regione. Sto ricevendo tantissimi messaggi di persone che credono nel nostro progetto e che ci sosterranno. Lavorerò senza sosta insieme a tutti i candidati e a tutto il Movimento 5 Stelle perchè questa rete possa allargarsi sempre più. Dobbiamo fare in modo che tutti coloro che non si riconoscono in chi ha governato la nostra regione e che hanno subito le conseguenze negative sulla propria pelle possano trovare nel nostro progetto le risposte che cercano, dobbiamo lavorare con umiltà per conquistare la loro fiducia. Penso a chi ha dovuto affrontare un viaggio della speranza fuori regione per vedersi riconosciuto il diritto alla salute o a chi ha atteso per mesi un esame diagnostico per le infinite liste d’attesa, penso alle nostre giovani menti costrette a cercare un lavoro lontano perchè in Campania non c’è spazio per il merito, penso ai pendolari che ogni giorno viaggiano in treni che sono carri bestiame e devono pure subire gli show di chi dipinge il nostro trasporto pubblico come un’eccellenza, e penso a tutti coloro che credono nella legalità e nella trasparenza, che significa nient’altro che opportunità per tutti e non solo per pochi. Le menzogne di chi ha cavalcato la paura dell’emergenza covid per acquisire consenso presto cadranno, noi dobbiamo farci trovare pronti e al lavoro per la Campania. Il lavoro costante degli ultimi 5 anni in Consiglio Regionale è la dimostrazione della credibilità sentiamo di esserci guadagnati agli occhi dei cittadini. Non ci siamo mai girati dall’altra parte quando si trattava di difendere gli interessi e di lottare per i diritti del popolo campano. In questi anni abbiamo costretto la Regione a tagliare gli odiosi vitalizi dei politici, abbiamo salvato reparti ospedalieri di eccellenza dalla chiusura, insieme al governo siamo stati al fianco di lavoratori di aziende in crisi, riuscendo a salvare centinaia di posti di lavoro. Ma tutto questo non ci basta più, non è sufficiente. Ci sono tutte le risorse per far rinascere la Campania dalle macerie prodotte anche da questa drammatica emergenza e i soldi che fino ad ora sono stati sprecati e sono finiti in appalti poco chiari e super consulenze devono essere finalmente utilizzati fino all’ultimo euro per realizzare le infrastrutture e i servizi che finalmente possano dare risposte e migliorare la vita di ciascun cittadino campano. Noi ci siamo e vogliamo lavorare per rappresentare quella fetta enorme di cittadini campani che non si riconoscono nei politici che hanno già governato a più riprese e che ci hanno puntualmente tradito. Non basterebbe una coalizione di 20 e neppure di 200 liste per raccogliere tutte le persone che vogliono un cambiamento vero e positivo. Abbiamo il dovere morale di credere che meritiamo di più e di meglio e dobbiamo tutti impegnarci di più per migliorare la nostra vita e la nostra terra.“