Autistico penalizzato all’esame di maturità,”Giustizia per nostro figlio”

Non si ferma la battaglia dei genitori di Luca Iannitelli, un ragazzo di 19 anni con disturbo generalizzato dello sviluppo, che chiedono la revisione dell’esame di maturità all’istituto tecnico Galilei Luxemburg di Milano.

Luca sa leggere e scrivere, si muove in autonomia, ma a scuola è seguito da una insegnante di sostegno. All’esame di maturità ha conseguito 61/100.

il peggiore della classe e uno dei peggiori nella scuola“, secondo la madre, Domenica Odoguardi, “uno schiaffo“.

Il ragazzo era arrivato all’esame con “buoni voti e nessuna materia insufficiente“.

Foto Screenshot

I genitori sostengono che Luca sarebbe stato intimidito da uno dei professori della commissione, messo in difficoltà durante l’esame che corona il ciclo di studi, tanto che il voto è risultato di molto inferiore alla media della sua classe, dove tutti sono stati promossi. Chiedono quindi di “sanare un’ingiustizia”.

Nel luglio scorso è stata organizzata una petizione per chiedere alla scuola di “dare maggiore attenzione al mondo della disabilità”. Lettere al Ministero e all’Ufficio scolastico regionale, appelli per un’indagine interna, tentativi di recuperare atti, visite specialistiche.

Una lunga battaglia che ha costretto la famiglia del ragazzo a rivolgersi ad un legale per essere assistita nei “balletti” fra i vari uffici e nelle sedi competenti.

In una situazione emergenziale dovuta al Covid 19 sembra che a farne le spese siano sempre i più deboli e tutto questo non va bene.

Angelo Risi

Vietata riproduzione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: