Giornata del Bacio, con “Mirari” il Cilento si conferma terra del bacio anche in letteratura
Giornata del Bacio, con “Mirari” il Cilento si conferma terra del bacio anche in letteratura: l’amore fra Paolo e Giulia
Nella giornata internazionale del bacio, il 13 aprile di ogni anno si celebra il più nobile fra i sentimenti, l’amore. Il Cilento, terra del bacio, come testimoniano due romantici segnali con l’invito a baciarsi, posizionati nei comune di Trentinara e di Torraca, è scenario di romantici baci letterari anche in letteratura. L’esempio viene da “Mirari”, il libro di Antonella Casaburi edito da Lastaria Edizioni ed esposto al Salone Internazionale di Torino e alla Fiera del Libro di Roma.
I due innamorati sono Paolo e Giulia, che sulle coste del Cilento, alla fermata di una stazione ferroviaria, si dicono addio dopo essersi appena conosciuti. Ma, come i latini sapevano bene, “amor vincit omnia”, e un bacio può essere il dolce addio a un amore mai nato o rivelarsi il preludio di un eterno amore…
“Paolo si sporse fuori dal treno, le passò la borsa, e in quel momento la sfiorò delicatamente con la mano, e le trattenne le dita nelle sue per un tempo troppo breve. Si chinò a sfiorarle con le labbra la mano che non avrebbe voluto lasciare…”
“Sotto l’acqua, coi vestiti bagnati e aderenti al corpo che credeva volessero toglierle il respiro, Giulia aveva il fiato corto e il cuore che batteva troppo forte. Fissò Paolo: il suo volto, le sue mani, le sue spalle, quel suo sorriso puro! Sapeva che lo avrebbe ricordato in futuro come qualcosa che non c’era stato, eppure sì che c’era stato. Sussurrò un’ultima volta il suo nome: “Paolo”.
“Quel momento era soltanto loro, apparteneva a loro soltanto. Era l’unico, ultimo momento. Prima di lasciarla andare per sempre, Paolo scese l’ultimo gradino del treno e appoggiò un piede a terra. Voleva tenerla vicino a sè ancora per qualche secondo. Nè Giulia si oppose quando Paolo la cinse fra le braccia e le diede un bacio…”
Qui il link del libro:
http://www.lastaria.it/mirari/