Intervista a Michele Sanna: “il TikToker più famoso di Lavagna”
Il disegnatore diventato famoso grazie a TikTok
La sua bio di Instagram recita “Er tiktoker più famoso di Lavagna” e già da questo si può intuire la sua personalità ironica e umile. Michele mostra nei suoi video il procedimento dell’opera, dal tratto iniziale sino al momento finale del colore, e spiega ai suoi seguaci le tecniche dai lui utilizzate, regalando parecchi spunti a chi ha deciso di muovere i primi passi nel mondo dell’arte, in questo caso specifico del disegno, senza mai abbandonare la sua vena umoristica.
Michele Sanna, sui suoi canali social Mitch Sanna, è un illustratore, disegnatore e content creator di 28 anni che vive a Lavagna, divenuto famoso grazie a TikTok. Svedese da parte di madre, dopo aver frequentato il liceo scientifico decide di passare un anno in Svezia, dopodiché torna in Italia e inizia a frequentare l’università di lingue straniere a Genova. Inizialmente pensava di fare l’interprete poi, prima di laurearsi a causa di un’infelice esperienza lavorativa in ufficio e dopo aver scoperto il suo dono artistico, capisce che forse nella vita potrebbe disegnare. Michele parla diverse lingue, tra cui lo svedese ovviamente, l’italiano, l’inglese, il russo e anche un po’ di francese.
Tra i disegni a cui è più legato c’è quello che raffigura Venome, personaggio immaginario dei fumetti della Marvel Comics, il disegno in questione ha lo sfondo “dipinto” grazie all’ausilio di vino rosso, in altri disegni ha utilizzato anche il caffè per macchiare il foglio, una tecnica che ha riscosso molto successo. Un’altra opera a cui tiene particolarmente come mi ha confessato lui stesso, è questo coloratissimo Martin, impossibile dargli torto, osservate voi stessi.
Continuate la lettura per scoprire cosa mi ha raccontato Michele.
Ciao Michele, una domanda che le avranno sicuramente posto molte volte, ma doverosa: in quale momento è nata la sua passione per il disegno? E come ha capito che poteva trasformare il suo talento in un lavoro vero e proprio, e che quindi poteva vendere i suoi lavori? Ciao Michaela. La mia passione per il disegno non conosce romanticismi in senso lato, è stato un colpo di fulmine non cercato. Ho iniziato a dedicarmi al disegno sporadicamente nell’estate del 2019. Ho sempre provato svariate attività come autodidatta e il disegno è stata quella che ha piantato radici più profonde. È stato solo nel settembre del 2020, dopo aver aperto il profilo TikTok, che ho iniziato a dedicarmi con una certa religiosità. Dopo una settimana dall’apertura del profilo più video sono andati completamente virali nonostante non avessi particolari pretese, e ho iniziato a capire che forse poteva diventare più di un hobby.
I suoi video sono molto seguiti sia su TikTok, che su Instagram e YouTube: che rapporto ha con chi la segue? E qual è la domanda ricorrente che le viene posta più frequentemente? Il rapporto con la community è molto sano, ma è un aspetto sul quale ho lavorato molto, non è una fortuna. Ci ho sempre tenuto a mantenere dei valori (per quanto sia possibile) all’interno dei miei profili. Sono troppo schifato da alcune realtà online per scendere ad alcuni compromessi. Ho preferito crescere genuinamente ma attirando solo persone realmente interessate ai miei contenuti. La domanda che mi viene posta più spesso è probabilmente “Qual è il tuo percorso di studi? Che corsi hai seguito?” Mi sento quasi in colpa a rispondere di non avere mai intrapreso nessun percorso che riguardi l’arte o il disegno, ma così stanno le cose. Dopo essermi accorto di questa peculiarità ho cercato di renderla più un punto di forza che una vergogna.
Molte persone vedendo i suoi video hanno riscoperto o scoperto per la prima volta la passione per il disegno mettendosi alla prova, cosa consiglierebbe loro per migliorarsi? E come la fa sentire di essere stato d’ispirazione per qualcuno? Ricevo tantissimi messaggi di persone che grazie a me si sono riavvicinate al disegno, il che mi rende molto fiero per forza di cose e credo sia il mio più grande punto di forza. Quando riesci a trasmettere la passione nel tuo lavoro il contagio è intrinseco. L’unico modo per migliorare è lavorare sodo. Ci sarebbero decine di risposte da dare, differenti per ciascuno, ma la costanza è la chiave in qualunque circostanza. Una volta capito questo concetto il resto viene da sé.
Qual è la commissione che le viene richiesta con maggiore frequenza e lo stile a cui i suoi acquirenti sono più interessati rispetto ad un altro? E, qual è la domanda più gettonata tra i suoi followers di Instagram? Le commissioni più comunemente richieste sono sicuramente i ritratti delle persone care ai clienti. Non riesco a stare dietro a tutte le richieste, ma faccio il possibile. Le commissioni sono remunerative ma limitano la creatività, quindi è opportuno sapersi dosare. La domanda più comune su Instagram è probabilmente “Da quanto tempo disegni?”.
In ultima battuta. Sicuramente ha realizzato una sua grande ambizione diventando creator e vendendo la sua arte, ma ha qualche altro sogno nel cassetto? C’è qualcos’altro che vorrebbe realizzare in futuro? Sì, diciamo che crearsi da zero e senza “spinte” è probabilmente una delle più grosse soddisfazioni che si possano provare, ma è anche vero che il mio percorso è ancora nella sua fase iniziale. C’è ancora tanto lavoro da fare e tanti progetti da realizzare, ma sento sicuramente di essere sulla strada giusta. Il mio è stato un tuffo in un burrone che arriva al centro della Terra. Sono fierissimo di essere d’ispirazione per alcuni, ma consiglio di avere un paracadute se si sceglie di rincorrere i propri sogni. Il mio sogno nel cassetto sento di averlo già realizzato, ora ho solo obiettivi che richiedono solo tantissimo lavoro e costanza per essere ottenuti, ma sono visibili. Punto solo a rendere la mia attività stabile e a raggiungere il massimo delle mie potenzialità. In un futuro ipotetico mi piacerebbe avere un podcast per parlare di argomenti che studio nel tempo libero, per essere discussi con esperti del settore. Chissà.
Grazie del suo tempo! Grazie Michaela, a presto.
Questa intervista con Michele alias Mitch mi ha molto divertita, spero che la lettura abbia incuriosito anche voi e che andiate alla ricerca di matite e pennelli per cimentarvi in questa gratificante attività. A presto readers!
Di Michaela Alfano
©Riproduzione riservata