Favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica nel Cilento, l’obiettivo della Comunità Montana Gelbison Cervati
Lo sviluppo della mobilità ciclistica nel Cilento è l’obiettivo della Comunità Montana Gelbison Cervati è per questo promuove la crescita del settore con la progettazione, realizzazione e manutenzione di reti ciclabili su strade rurali. “L’obiettivo è favorire il turismo nazionale ed estero e gli spostamenti nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, garantendo la sicurezza nei percorsi che non stravolgono il territorio aumentando la mobilità tra i centri abitati”, afferma il presidente dell’ente Carmine Laurito.
Il costo della progettazione è di circa 30 milioni di euro. La misura prevede la realizzazione di circa 60 Km di piste ciclabili. Ora siamo in attesa della gara.
L’obiettivo è di migliorare la coesione sociale a livello nazionale, con il 50% delle risorse destinate alle regioni del Sud. Il settore tecnico della Comunità Montana Gelbison Cervati ha redatto 3 studi di fattibilità tecnica ed economica per la determinazione della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva relativa ad interventi coerenti con la misura del PNRR.
Progettare punti di ristoro, indicare le pendenze e le difficolta dei percorsi, valorizzare le bellezze dell’area, indicare dove è possibile ricevere assistenza o le fonti d’acqua, saranno i punti salienti di una mappatura che tende a offrire sicurezza ai ciclisti.
Il progetto delle piste nell’area Monte Gelbison nei comuni di Ceraso, Novi Velia, Vallo della Lucania e Cannalonga col miglioramento, potenziamento e adeguamento delle piste ciclabili per la fruizione turistico-ambientale del territorio nell’area archeologica e naturalistica della Civitella nei comuni di Cannalonga-Moio della Civitella-Gioi, è frutto del lavoro del dottor Agostino Inverso, responsabile del Settore Forestazione dell’ente montano. Inoltre è previsto l’adeguamento delle piste nell’area “Alta Valle dell’Alento” nei comuni di Gioi, Orria e Perito.
Comunicato Stampa