Policastro, secondo memorial per Maria Dorotea Di Sia, il padre: “Voglio giustizia”
L’appello del padre, Donato Di Sia, nel giorno del compleanno della figlia, morta a 25 anni
Sopravvivere ai propri figli per un genitore è una sofferenza infinita e creare iniziative che diano un senso alla tragedia dà forza e speranza. Maria Dorotea Di Sia, una bellissima ragazza di 25 anni, è scomparsa circa due anni fa, in un incidente stradale causato da un uomo ubriaco e drogato. Dorotea iscritta all’accademia delle belle arti era un’artista completa. Scriveva poesie, dipingeva, organizzava mostre fotografiche, disegnava e realizzava abiti. Casa Stella è la casa dei sogni dove sono presenti quadri, foto e creazioni della giovane che i genitori hanno dedicato a lei e nella quale la fanno rivivere. Nel giorno del suo compleanno a Policastro il secondo Doroty Dream Day, un memorial per rievocare con gioia le idee, i ricordi e i sogni, per sensibilizzare sui pericoli di una guida rischiosa e affinchè le sentenze siano più giuste.
Intervista a Donato Di Sia, padre di Maria Dorotea
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