Uranio impoverito, morto il caporal maggiore Antonio Attianese
(ANSA) – SALERNO – Si sono tenuti ieri a Sant’Egidio del Monte Albino, nel Salernitano, i funerali del caporal maggiore Antonio Attianese, 38enne originario della provincia di Salerno, ammalatosi di tumore 13 anni fa dopo due missioni in Afghanistan e morto nella su casa. L’uomo aveva raccontato la sua storia alla Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito appena tre mesi fa. E la Commissione aveva trasmesso gli atti sul caso al procuratore militare della Repubblica presso il Tribunale militare di Roma. Arruolatosi negli Alpini paracadutisti, Attianese aveva partecipato a due missioni in Afghanistan: a Kabul per Isaf dal maggio al settembre 2002; a Khost per Enduring Freedom dal febbraio al maggio 2003. Al rientro, l’inizio di quello che definisce “un calvario psicofisico e burocratico”: gli vengono trovate tracce di sangue nell’urina; la diagnosi arriva con l’ecografia: carcinoma alla vescica. Da allora il militare subisce ben 35 interventi chirurgici.