Afghanistan: Addestrata dalle Forza Armate italiane la scorta del governatore provinciale e del procuratore generale di Herat
Nove poliziotti dell’Afghan Uniform Police (AUP) certificati dagli istruttori italiani.
Con una cerimonia di consegna degli attestati di frequenza si è concluso il corso Personal Security Escort Team (PSET) per la scorta e la protezione dei Vip, organizzato dagli istruttori del contingente italiano ad Herat a favore di nove poliziotti appartenenti all’Afghan Uniform Police (AUP).
L’addestramento
Il corso, predisposto dai carabinieri del Police Advisor Team (PAT), si e’ sviluppato su un programma teorico-pratico durato 2 settimane che, oltre ad aver creato l’indispensabile affiatamento fra i membri del team, ha fissato negli allievi le procedure da attuare con automatismo, sincronia e lucidità, nella gestione delle minacce, per garantire ai Vip la protezione e l’incolumità.
L’impiego
Per i risultati conseguiti il neo promosso Team Scorta è stato scelto dai vertici della polizia provinciale per garantire la tutela alle massime autorità civili di Herat, ovvero il Governatore provinciale ed il Procuratore.
I compiti dell’AUP
L’ Afghan Uniform Police e’ una delle forze di polizia presenti in Afghanistan e presta il proprio servizio nei contesti cittadini con incarichi di pubblica sicurezza, protezione Vip e di contrasto alla criminalità comune, assimilabile pertanto ai Carabinieri e alla Polizia di Stato in Italia. Si differenzia dall’ Afghan National Civil Order Police (ANCOP) che, per equipaggiamenti, armamenti pesanti in dotazione ed indirizzo d’impiego, fornisce invece supporto all’ Afghan National Army, l’Esercito nazionale, in operazioni di contrasto all’insorgenza ed antiterrorismo.
Il supporto italiano
Il corso PSET si inquadra nelle attività di addestramento (Train) e di consulenza (Advise e Assist) che il contingente italiano conduce in favore dell’Esercito e della Polizia afghane, con l’obiettivo di formare “specialisti” in materia di intelligence, di contrasto agli ordigni improvvisati, di impiego di mortai ed artiglierie, di controllo dello spazio aereo attraverso corsi mirati, seminari e simposi.
Comunicato Stampa