“Santi di Periferia, l’impossibile non esiste”, Pelù realizza un progetto a Napoli per i giovani
Il progetto coinvolge 11 ragazzi di cui 6 provenienti dall’area penale e 5 dall’Istituto tecnico ‘Galiani’ di Napoli
(ANSA) – NAPOLI, 7 MAG – Far interagire, attraverso la musica, ragazzi che provengono da diverse esperienze di vita: questo lo scopo del progetto “Santi di Periferia, l’impossibile non esiste”, ideato dal rocker Piero Pelù e nato da un incontro nell’estate 2016 in Calabria tra l’ex leader dei Litfiba e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
Il progetto, che prende il nome dal titolo di un brano che Pelù ha scritto con i Litfiba, è realizzato in collaborazione con il Comune di Napoli, in particolare con gli assessorati ai Giovani e al Welfare, e con il Centro Giustizia minorile.
Il progetto coinvolge 11 ragazzi di cui 6 provenienti dall’area penale e 5 dall’Istituto tecnico ‘Galiani’ di Napoli e si concluderà venerdì 11 maggio, giorno in cui sarà presentato al pubblico e alla città il prodotto musicale realizzato. “Mi piaceva realizzare questo progetto a Napoli, non che Firenze non abbia i suoi problemi, – ha spiegato Pelù – per tante ragioni”.(ANSA)