Le scuse di Vessicchio dopo la bufera mediatica: “Ho sbagliato non era mia intenzione”

“Ho sbagliato ma non era questa la mia intenzione per questo mi scuso…
Mi rendo conto di aver usato degli attributi forti per questo chiedo totalmente scusa anche perché ritengo che le donne abbiano un intelligenza straordinaria… Niente contro le donne chiedo scusa a loro è ulteriormente scusa di Annalisa Moccia, la cosa è stata travisata strumentalizzate a tutti i livelli insomma”
Queste alcune delle parole di scuse pronunciate pubblicamente da Sergio Vessicchio ad alcune testate giornalistiche dopo il polverone mediatico scatenato dallo stesso giornalista, le sue dichiarazioni durante la telecronaca della partita giocata sabato tra Agropoli e Sant’Agnello, hanno scatenato numerose polemiche: “Intanto io pregherei la regia di inquadrare l’assistente donna che è una cosa inguardabile, è uno schifo vedere le donne che vengono a fare dunque gli arbitri sul campionato dove la società spende centinaia di migliaia di euro, ed è una barzelletta della FIGC una cosa del genere.
L’arbitro è dunque di Castellammare di Stabia si tratta di Antonio Liotta, coadiuvato da Gianluca Cagliariello e Annalisa Moccia della sezione di Nola. Eccola qui, è una cosa impresentabile per un per un campo di calcio”.
Così si esprimeva ieri Vessicchio, per poi aggiustare il tiro in un secondo tempo, dopo aver scatenato polemiche e indignazioni, la notizia è stata riportata da svariate testate e balzata ai Tg nazionali.
Per questo il giornalista di Agropoli è stato anche sospeso dall’OdG della Campania, a darne notizia con un post su un noto social network, il Presidente dell’Ordine Ottavio Lucarelli.
Condanna anche dall’Ussi Salerno che definisce “offese gravi ed inaccettabili che ledono la dignità della persona colpita con ignobili frasi sessiste”.

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Vi riproniamo il video della telecronaca divenuto virale sul web