A casa il dodicenne ferito in un incidente di caccia, la mamma: “Dopo un’enorme paura, la gioia infinita”
Lieto fine per la vicenda del dodicenne di Sicilì ferito gravemente durante una battuta di caccia al cinghiale. Domenica 3 gennaio è stato dimesso dal Santobono di Napoli, dove era ricoverato, ed ora è a casa circondato dall’affetto dei familiari e degli amici.
“Dopo un’enorme paura, la gioia infinita. Ringrazio tutti gli operatori sanitari di Sapri, Salerno e del Santobono di Napoli”. Queste le parole della mamma Antonia, felice per avere di nuovo il figlio a casa con sé.
La notizia del ritorno a casa del ragazzo, ha riempito di gioia l’intero paese e il primo cittadino Cono D’Elia che è stato sempre vicino alla famiglia. “Biagio è un bambino meraviglioso ora in perfette condizioni – ha dichiarato D’Elia – Sto provando a convincerlo ad appassionarsi al pallone visto che ha un orecchino come Ronaldo”.
Il dodicenne era stato ricoverato d’urgenza il 27 dicembre scorso a Salerno e, in seguito, trasferito all’ospedale di Napoli, dove è stato tenuto costantemente sotto controllo. Adesso il bambino è sereno ed ha ricevuto per la Befana cioccolata e caramelle, ma il dono più importante per lui, genitori, Sindaco e comunità è stato il rientro a casa.
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