Domenica a Padula “La giornata del ricordo” .
Gli orfani di guerra tornano alla Certosa di San Lorenzo.
II edizione del concorso “Arte e poesia”
e Mario De Bonis racconta “Eduardo visto da vicino”.
Torna domenica 27 Settembre, con la sua X edizione, “La Giornata del Ricordo”, ormai tradizionale appuntamento dedicato agli ex-allievi dell’Orfanatrofio della Certosa di Padula, in programma a partire dalle ore 9:30 presso l’Aula Consiliare della Certosa di San Lorenzo. La manifestazione, voluta dall’Associazione Nuove Idee e dal presidente Giuseppina Sorrentino, da alcuni anni ha portato alla ribalta nazionale una pagina di grande importanza, a lungo sconosciuta, della Certosa di San Lorenzo. Il monumento certosino fu infatti dal 1923 al 1960 provvidenziale luogo di accoglienza per circa 1000 orfani di guerra. A scrivere questa nobile pagina della Certosa di San Lorenzo furono soprattutto le figure indimenticabili di Padre Giovanni Semeria e di padre Giovanni Minozzi, i due sacerdoti ai quali si deve la fondazione dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia, e quindi dell’Orfanatrofio della Certosa di Padula e di tantissimi altri. Non a caso per entrambi è in corso la causa diocesana di beatificazione. Ai tanti disperati orfani di guerra che in circa 40 annidi attività trovarono asilo nel monumento certosino, fu garantito un tetto, la sopravvivenza e soprattutto l’istruzione: tutto ciò cambiò le sorti della loro vita. L’orfanatrofio, con soli 3 anni d’interruzione (nel periodo delle II Guerra Mondiale, dal 1943 al ’46), portò avanti con successo le sue attività di formazione anche attraverso la scuola di avviamento agrario e la scuola di specializzazione industriale. Anche quest’anno sono centinaia gli ex alunni e i loro familiari attesi domenica a Padula, provenienti dall’Italia e dall’estero, ed alcuni varcheranno per la prima volta la soglia della Certosa di Padula dopo tantissimi anni. Tra loro ci sarà anche Mario De Bonis, che ha conosciuto personalmente e frequentato il grande Eduardo De Filippo, al quale ha dedicato il libro “Eduardo visto da Vicino”. La X edizione de “La Giornata del Ricordo” sarà l’occasione per rivivere, attraverso il racconto di De Bonis, una indimenticabile e inedita cornice di ricordi legati alla sua amicizia con Eduardo, con particolare attenzione alla sua poetica.
Comunicato di Redazione.