Se questo è “giornalismo”…. Un titolo può ammazzare due volte

Nel mio percorso giornalistico mi sono sempre chiesto dove potevo arrivare. Dov’era il senso della “misura“. Ho riflettuto molto, abbiamo Noi tutti riflettuto molto.

Siamo la realtà che ha seguito da vicino casi internazionali: del tipo Simon Gautier. Avevamo immagini inedite. Noi tutti Redazione abbiamo deciso di tutelare la privacy, pertanto, non abbiamo mai venduto alcuna immagine.

Tanti sono i casi che abbiamo seguito. Attentamente abbiamo valutato …parole, titoli e soprattutto immagini.

Ogni morte è dolorosa. Ogni morte merita rispetto.

E’ deontologicamente vergognoso ciò che un certo tipo di “giornalismo” si arroga.

Un Titolo può far Morire due volte. Con quale criterio si può scrivere di fronte alla morte e alla giustizia :”SAPRI, PREGIUDICATO CADAVERE NELLA SUA ABITAZIONE. INDAGA LA PROCURA”???

Come si può osare fino a tanto?

A me personalmente hanno insegnato il rispetto delle regole e finanche della morte. Essa silenziosa tutto avvolge. Mi hanno insegnato la riflessione e il dosaggio delle parole. Mi piace rispettare i vivi ma anche i morti.

Noi come TrekkingTv ci dissociamo da palesi manifestazioni di insensibilità e mancanza di rispetto. Alla Famiglia giungano le nostre Condoglianze.

Angelo Risi