Cultura, Vuolo (ID/Lega): “Europa Creativa occasione per il rilancio dell’industria creativa”
Cultura, Vuolo (ID/Lega): “Europa Creativa occasione per il rilancio dell’industria creativa messa in ginocchio dalla pandemia”.
Il bando Europa Creativa deve essere lo strumento di rilancio per cultura, turismo e utilizzo di fondi europei attanagliate dalla crisi dettata dall’emergenza sanitaria. Questo il pensiero di Lucia Vuolo, europarlamentare della Lega.
“La competizione in questo tipo di bandi è fondamentale. Insieme possiamo fare la differenza. Ho avviato i contatti con gli amministratori locali per promuovere la formazione sul territorio”, ha detto. “Ci troviamo in un momento cruciale e occorre frasi trovare preparati. Come in un brutto film siamo tornati ai vecchi copioni e agli italiani vengono chiesti nuovi sacrifici. Io, invece, penso sia il momento di guardare avanti a nuove opportunità, di rimboccarsi le maniche. Solo insieme possiamo rialzarci da questa crisi devastante, economica e sociale, nella quale ci ha gettato la pandemia, puntando su punti chiave e strategici come l’arte, la cultura, l’innovazione. L’industria creativa è tra quelle più colpite dalla crisi dovuta alla pandemia di Covid-19 e in Italia è stata relegata al margine dei ristori, abbandonata. Con Europa Creativa 2021-2027 l’Europa ha individuato 2,24 miliardi di euro, risorse fondamentali per il mondo della cultura e dell’audiovisivo, in un momento in cui la pandemia mette in seria difficoltà i lavoratori e le lavoratrici dei settori creativi e culturali e che deve trovare negli enti locali e regionali, interlocutori capaci di utilizzare i fondi Ue e i vari programmi e misure. Serve la giusta formazione per essere in grado di competere con maggiore offerta e innovazione sulla scena mondiale, nella quale si affacciano nuove potenze emergenti anche a livello culturale. In questa direzione mi sto già muovendo da tempo come europarlamentare, contattando i sindaci campani e invitandoli a fare rete e promuovendo dei webinair incentrati su bandi e programmi europei destinati agli Amministratori. Esattamente quanto richiedono i territori che nell’ultima riunione del Comitato europeo delle Regioni della scorsa settimana che ha esplicitamente richiesto “un supporto forte per i settori culturali e creativi per arginare le drammatiche perdite economiche – ha concluso la Vuolo -. Per rilanciare i nostri territori, fucina di talenti, dobbiamo conoscere le opportunità che l’Europa ci sta offrendo. É’ il momento di rimboccarsi le maniche. Facciamolo insieme”.
(comunicato stampa – foto allegata)