Fondazione Alario: appuntamenti tra arte, confronto e letteratura
Fondazione Alario: appuntamenti tra arte, confronto e letteratura
Al via la personale d’arte del Maestro Marco Petillo
Ascea. Si aprirà sabato 7 luglio alle 19.00 la mostra curata da Marco Petillo, primo appuntamento di una complessa rassegna voluta da Marcello D’Aiuto, presidente della Fondazione Alario, e Donato D’Aiuto, presidente dell’Associazione Culturale BYS.
Paesaggi mediterranei bruciati dal sole, scogliere battute da mari in tempesta e poi galli, tori e toreri dai colori accesi, in una eterna lotta nel tentativo di intercettare il “duende” che sale dalle viscere della terra: sono questi i soggetti privilegiati dell’ultima produzione dell’artista salernitano Marco Petillo che esporrà in una personale dal 7 al 22 agosto presso la Fondazione asceota. Architetto e professore di Storia dell’Arte, Petillo esporrà dipinti, vasi e ceramiche degli ultimi quindici anni di produzione artistica, testimonianza del tentativo incessante dell’uomo che crea cercando di risvegliare quel «potere misterioso che tutti sentono e nessun filosofo spiega» e cioè proprio il “duende”. E se è vero che questo elemento onirico «bisogna svegliarlo nelle più recondite stanze del sangue», le tinte nette e accese, i colori densi e pastosi delle opere dell’artista di origini cilentane sono la traduzione nelle arti visive, dei «suoni neri di Manuel Torres», le sue creazioni affondano ugualmente nella «materia ultima e fondo comune scosso da brivido incontrollabile di legno, suono, tela e vocabolo».
La mostra e gli eventi culturali, il cui inizio è previsto alle 19.00, saranno l’una il corollario dell’altro, in una continua osmosi di sentimenti, pathos e spunti su cui riflettere. Gli eventi saranno introdotti dal presidente Marcello D’Aiuto.
Mercoledì 11 sarà presentato il libro “La dissolvenza della memoria” di Sara Carbone, vincitore della quinta edizione del premio letterario Dispatriati. Interverranno il dott. prof. Pasquale Nestico, professore della Thomas Jefferson University a Philadelphia e fondatore di Filitalia International and Foundation, e lo scrittore ed editore Giuseppe Galzerano.
Il giorno successivo, giovedì 12, si terrà una tavola rotonda tra vari esponenti della cultura, dell’informazione e della cultura. Oggetto del confronto sarà il ruolo del Meridione nell’Europa Unita, argomento trattato dalla giornalista Ornella Trotta, presente al dibattito, nel libro “L’Italia, L’Europa e noi… dieci anni di storie: racconti di un Sud ottimista” edito da Giunti. Parteciperanno Gaetano Amatruda, direttore del quotidiano “Il pezzo impertinente”, Paola Cirillo, Presidente della Sezione del Consiglio di Stato e una serie di ospiti d’eccezione, da Iole Fargnoli a Pantaleo Sansone a Eleonora Spagnuolo.
Mercoledì 18, spazio alla poesia con “Ceneri Ardernti” di Elvira Venosi che dialogherà col giornalista de “il Quotidiano del Sud” Arturo Calabrese.
Venerdì 20, altra tavola rotonda. “Giovani e cultura: il volano per la crescita del Sud” vedrà impegnati Donato D’Aiuto, presidente di “BYS” e l’avvocato Pantaleo Sansone. Ospite d’eccezione sarà Diego De Silva, autore di “Certi Bambini” edito da Einuadi. L’incontro sarà moderato da Arturo Calabrese.
Il 22 agosto, Marco Perillo, motore immobile dell’intera rassegna, chiuderà la sua mostra in un finissage elegante, sobrio, ma non scontato, esattamente come la sua sterminata produzione artistica.