Le patologie oculari e i loro rischi: convegno di Federottica e Uici con gli studenti a Salerno
Le patologie oculari e i loro rischi: convegno di Federottica e Uici con gli studenti a Salerno
“Rivediamoci a Salerno”: è questo il titolo del Primo Convegno organizzato da Federottica-Salerno in programma per domani (venerdì 8 aprile 2022) presso il Campus Convitto Nazionale. L’iniziativa scaturisce dal protocollo d’intesa tra Federottica Salerno e l’Istituto Statale “Trani” ed ha come obiettivo l’avvicinamento della scuola al mondo del lavoro. In particolare, nell’organizzazione del convegno è stata coinvolta l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) per approfondire le strategie di prevenzione per le patologie oculari e il conseguente deficit visivo. Saranno presenti gli studenti del corso di Ottica del Convitto “Torquato Tasso” di Salerno, una rappresentanza del corso di Ottica dell’Istituto “Galileo Galilei-R.Luxemburg” di Milano, gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Cuomo-Milone” di Nocera Inferiore; in diretta streaming, invece, gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Amatucci” di Avellino.
Il programma
Alle ore 9 sono previsti i saluti istituzionali del Rettore-Dirigente Scolastico Claudio Naddeo. Seguiranno gli interventi di: Dott. Raffaele Rosa (Presidente Uici Salerno), Dott. Francesco Scozia (Responsabile clinico e Direttore dell’ambulatorio oculistici Uici Salerno), Prof. Rodolfo Baiocchi (Presidente Scuole di Ottica in Rete – Screening Visivo), Dott. Francesco Bavosa (Presidente Apsos Federottica Salerno – Filtri Selettivi per protezione e patologie oculari). Alle 10.20 vi sarà una pausa con il Coffee Break.
Poi il dibattito riprenderà con il Dott. Catello Scarfato (Linee Guida per la scelta degli ausili), Dott. Nicola Di Lorenzo(Visione, Postura e Apprendimento), Dott.ssa Angela Di Maio (Correzioni ottiche post cheratoplastica), Dott. Luigi Amendola (Rappresentante Regionale Aloeo).
(comunicato stampa del 7 aprile 2022)
La presenza degli organi di stampa è particolarmente gradita.