Progetto LIFE TURTLENEST, Aiutaci a proteggere le tartarughe marine: partecipa al sondaggio e dicci come vivi la spiaggia di notte!
La luce, nelle sue diverse forme ed intensità, è un fattore determinante per la percezione dell’ambiente circostante e al tempo stesso regola molteplici processi fisiologi.Partecipando a questo questionario (https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScIXsPk1lGWH1pia_dyXbrns_rRfojUZSIchzDjxjhKX1HZkA/viewform), in meno di 5 minuti, potrai aiutare i ricercatori condividendo la tua percezione della spiaggia dopo il tramonto e la tua consapevolezza in merito all’uso di fonti di luce artificiale.Il sondaggio è condotto dai ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn, nell’ambito del progetto LIFE TURTLENEST; coordinato da Legambiente, in collaborazione con la lighting designer Chiara Carucci e con il supporto di tutte le associazioni che partecipano al monitoraggio delle nidificazioni di tartaruga marina in Campania.Le risposte sono completamente anonime. |
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Per milioni di anni la vita sul nostro pianeta si è evoluta secondo il ciclo ben stabilito di alternanza del giorno e della notte; un preciso orologio interno che regola molteplici processi fisiologici.L’arrivo della lampadina ad incandescenza (1878) ha cambiato però radicalmente le cose.Da allora l’introduzione di luce artificiale nell’ambiente naturale è costantemente aumentata sia in termini di quantità che di intensità.In prossimità delle città, il cielo notturno è ormai centinaia di volte più luminoso di quanto non fosse solo un secolo fa.In molte località, il bagliore diffuso dei centri urbani rende difficile l’osservazione delle stelle e anche in spiaggia spesso si trovano condizioni di forte illuminazione, soprattutto in aree ad alta vocazione turistica come il litorale Campano. |
Comunicato Stampa