I festeggiamenti di Roccagloriosa per San Nicola di Bari e San Cataldo Vescovo
Il 9 e il 10 maggio a Roccagloriosa si festeggia San Nicola di Bari e San Cataldo Vescovo, due giorni di liturgia vissuti in maniera intensa. Quella di Rocca è una comunità in cui il culto religioso è molto radicata, un paesino dalle innumerevoli chiese, otto sparse su tutto il territorio e dalle molte ricorrenze sacre. Le festività di San Nicola e San Cataldo aprono le celebrazioni solenni che si susseguono per tutto il periodo estivo fino a fine anno.
San Nicola di Bari si festeggia a Rocchetta, il 9 maggio e il 6 dicembre, è uno dei protettori, insieme a San Giovanni Battista, del paesino cilentano. Le due parrocchie, ora unificate di Rocca e Rocchetta un tempo erano distinte e di differente culto, rispettivamente il rito Cattolico Cristiano nella prima e il Greco Ortodosso nella seconda. Per questo il Santo Patrono di Rocchetta è proprio San Nicola, un santo venerato nel mondo ortodosso, fu vescovo di Myra, una città situata in Licia, una provincia dell’Impero bizantino, che si trova nell’attuale Turchia.
San Cataldo Vescovo si festeggia una volta l’anno, il 10 maggio, a lui è dedicata una Cappella nel rione che porta il suo nome, San Cataldo appunto.
Le processioni che si svolgono in questi due giorni festa sono molto articolate, girano quasi tutto il paese passando per le strade e i vicoli suggestivi. Partendo dalle rispettive dimore, quella di Rocchetta e di San Cataldo, raggiungono la chiesa di San Giovanni Battista a Rocca, dove entrano per la benedizione, per poi ritornare nelle chiese di partenza.
Servizio Olga Marotta
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